Sono un padre naturale non convivente con i miei figli i quali sono stati temporaneamente collocati presso l'abitazione materna: ho l'affido condivisoedd entrambi noi genitori usufruiamo al 50% dell'assegno unico. Verso per i miei figli 200 euro ciascuno al mese e abbiamo al 50% per le spese extra. La madre non lavora (e non ha mai lavorato). Essendo ad esempio la spesa della mensa divisa per entrambi i genitori e le spese extra al 50%, Visto che la madre non lavora, è possibile alla prossima dichiarazione dei redditi poter scaricare le spese sanitarie, scolastiche al 100% solo io? Lei purtroppo non lavorando verrebbe "buttato via" un 50% di rimborso. Occorrerebbe un provvedimento ad hoc del Giudice per avere diritto al 100% di detrazione ? ...
Mi sono accorto che sul modello 730 le detrazioni per figli a carico sono minori a quelle che dovrebbero essere, perché ho un figlio disabile e ho diritto ad una maggiore detrazione. Cosa fare in questo caso? Posso recuperare l'IRPEF versata in più? Quale è il termine di prescrizione? ...
A partire dalla dichiarazione dei redditi 2023 nessuna detrazione per figli a carico [leggi tutto]
Una domanda semplice alla quale credo molti vorrebbero risposta: con l'introduzione dell'Assegno UNiversale Unico per i figli è data ampia facoltà di scelta ai genitori su come ripartirsi il contributo statale, 100% all'uno o all'altro, 50% a testa. Al compimento dei 21 anni dei figli si rientra nel regime classico delle vecchie Detrazioni le quali però sotto l'aspetto della "ripartizione del beneficio" pone come sappiamo dei paletti e cioè il 100% può andare esclusivamente al genitore col reddito più elevato. Per quale motivo questo paletto è stato tolto sull'assegno unico ma resta sulle vecchie detrazioni? Non sarebbe il caso di dare piena libertà di scelta? Grazie ...