tutela consumatori - fonia adsl RAI e pay tv


Cellulari e rinnovo del canone per sim ricaricabili » per le compagnie telefoniche un mese dura 28 giorni: un’altra beffa per gli utenti consumatori

8 Luglio 2015 - Andrea Ricciardi


Cellulari e rinnovo del canone per Sim ricaricabili » Per le compagnie telefoniche un mese dura 28 giorni: un'altra beffa per gli utenti consumatori Nuovo colpo gobbo delle compagnie telefoniche ai danni dei consumatori: d'ora in avanti il canone che va corrisposto per gli abbonamenti ricaricabili scatterà ogni 28 giorni anziché 30/31, comportando un aumento, ai danni degli utenti, dell'8% circa. Per voi quanto dura un mese? 28 o 30/31 giorni? Non importa, come sempre, il vostro pensiero. Per le grandi aziende promotrici di telefonia mobile, Tim, Wind 3 e Vodafone, sarà sempre Febbraio. Infatti, da adesso in poi il canone della vostra SIM ricaricabile andrà corrisposto esattamente ogni quattro settimane e non, come fino ad ora, su base mensile. Il perché ve lo spieghiamo nel prosieguo dell'articolo. Il canone delle sim ricaricabili andrà corrisposto ogni 28 giorni La nuova trovata delle compagnie telefoniche allo scopo di ottenere un canone [ ... leggi tutto » ]


Servizi a pagamento non richiesti sul proprio cellulare » dalle sanzioni alle società alle tutele per il consumatore: facciamo chiarezza

28 Aprile 2015 - Gennaro Andele


Servizi a pagamento non richiesti sul proprio cellulare » Dalle sanzioni alle società alle tutele per il consumatore: facciamo chiarezza Nel febbraio 2015 l'Antitrust ha inflitto a quattro società telefoniche (Tim, Vodafone, Wind, Tre) una multa di oltre 5 milioni di euro per servizi a pagamento non richiesti sul cellulare. Dopo la notizia delle sanzioni, in molti utenti si sono attivati per vedersi rimborsare il denaro ingiustamente sottratto: ultimamente, anche una nota associazione di consumatori ha inviato una diffida ai quattro potenti gestori di telefonia. Ma quali sono i modi più efficaci per ottenere un risarcimento? E ancora, come deve fare il consumatore per prevenire queste pseudo-truffe? Queste informazioni, ed altre ancora, all'interno dell'articolo. La multa dell'Antitrust alle compagnie telefoniche per servizi a pagamento non richiesti sul cellulare Navigando su internet col proprio smartphone, o cellulare, in molti si sono trovati abbonati, senza volerlo, all'oroscopo, al meteo o a qualche [ ... leggi tutto » ]


Tutte le insidie nascoste nei contratti di telefonia ed internet » una guida a tutela del consumatore

6 Febbraio 2015 - Gennaro Andele


Tutte le insidie nascoste nei contratti di telefonia internet e pay tv » Una guida a tutela del consumatore Lo sviluppo del sistema delle comunicazioni elettroniche ha raggiunto un elevato grado di competitività. Di tale sviluppo stanno beneficiando i cittadini-utenti, che oggi possono scegliere tra una vasta gamma di servizi offerti da operatori fissi e mobili. La maggiore quantità di offerte in un mercato in continua evoluzione tecnologica richiede però un rafforzamento dei principi di trasparenza, corretta informazione e comunicazione agli utenti. Pertanto, proponiamo questa utile guida per agevolare l'accesso degli utenti a informazioni rilevanti su prezzi, qualità, caratteristiche e copertura dei servizi mirando a garantire agli utenti scelte di consumo più consapevoli, un costante miglioramento dei servizi e l'accessibilità degli strumenti di tutela. Le regole generali per i contratti di telefonia ed internet Con le liberalizzazioni introdotte in materia di tutela del consumatore per la telefonia, sono stati previsti [ ... leggi tutto » ]


Morosità bollette telefoniche – come funziona

19 Gennaio 2015 - Giovanni Napoletano


L'Antitrust aveva avviato una istruttoria per verificare se il comportamento di Telecom di subordinare l'attivazione della linea telefonica al pagamento delle morosità accumulate da terzi su quell'utenza, potesse costituire un abuso di posizione dominante o precludesse l'accesso ai servizi di telefonia ai clienti, penalizzando gli altri operatori. L'istruttoria è stata chiusa senza accertamento di infrazione, con un accordo fra Telecom ed Antitrust. Telecom si impegna a richiedere gli importi per le bollette non pagate solo se il nuovo cliente intende mantenere lo stesso numero telefonico. Se invece l'utente attiva una nuova linea telefonica, con un numero nuovo, non sarà tenuto a pagare gli arretrati. Viene eliminata anche la possibilità per Telecom di subordinare alla presentazione di garanzie patrimoniali l'attivazione della linea telefonica a chi si trovi in condizioni economiche tali da pregiudicare il pagamento dei servizi perchè , ad esempio, protestato o fallito. Gli impegni di Telecom sono stati riconosciuti idonei [ ... leggi tutto » ]


Risarcimento danni a causa di disservizi per il servizio internet » le ipotesi per il consumatore

3 Novembre 2014 - Andrea Ricciardi


La compagnia erogatrice del servizio internet è obbligata al risarcimento danni del consumatore che, per il disservizio, abbia ricevuto un danno patrimoniale. La compagnia telefonica risarcisce l'imprenditore per lucro cessante, se questo è provato dal bilancio, causato da un disservizio sulla linea. Questo, in breve, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 23154/14. Secondo quanto affermato dalla Suprema Corte, non è importante essere clienti business per ottenere il risarcimento danni a causa dell'interruzione del servizio internet, derivante dalla colpa del gestore. È indispensabile, invece, per accedere al ristoro economico, dimostrare di aver subito un danno, che può essere sia di natura economica, che di immagine. Per un danno di tipo economico, ad esempio, il consumatore è tenuto a dimostrare il cosiddetto lucro cessante, ovvero la diminuzione delle chance di guadagno dal giorno dell'impossibilità di connettersi alla rete fino al ripristino del servizio. Su questo punto, spiegano i giudici del [ ... leggi tutto » ]