tipologie e tassi di interesse del mutuo


Rata del mutuo pagata in ritardo – non sono dovuti interessi di mora sugli interessi corrispettivi

24 Maggio 2014 - Simonetta Folliero


Rata del mutuo pagata in ritardo - non sono dovuti interessi di mora sugli interessi corrispettivi Nei mutui ad ammortamento, compresi quelli fondiari, la formazione delle rate di rimborso, nella misura composita predeterminata di capitale ed interessi, attiene alle mere modalità di adempimento di due obbligazioni poste a carico del mutuatario, aventi ad oggetto l'una la restituzione della somma ricevuta in prestito e l'altra la corresponsione degli interessi per il suo godimento. Si tratta di due obbligazioni distinte che rispondono a finalità diverse. Il fatto che nella rata esse concorrano, allo scopo di consentire all'obbligato di adempiervi in via differita nel tempo, non è dunque sufficiente a mutarne la natura né ad eliminarne l'autonomia. La giurisprudenza di legittimità , alla domanda se fossero o meno dovuti gli interessi moratori anche sulla quota parte degli interessi corrispettivi delle rate scadute di un mutuo bancario ordinario, ha sempre risposto in senso negativo, previo [ ... leggi tutto » ]


Mutui e soglia di usura – come interpretare la sentenza 350/2013 della corte suprema

20 Maggio 2014 - Stefano Iambrenghi


La Corte di Cassazione con la nota pronuncia numero 350/2013, ha testualmente sostenuto che risulta che parte ricorrente aveva specificamente censurato il calcolo del tasso pattuito in raffronto con il tasso soglia senza tenere conto della maggiorazione di tre punti a titolo di mora, laddove, invece, ai fini dell'applicazione dell'articolo 644 c.p., e dell'articolo 1815 del codice civile, comma 2, si intendono usurari gli interessi che superano il limite stabilito dalla legge nel momento in cui essi sono promessi o comunque convenuti a qualunque titolo, quindi anche a titolo di interessi moratori. Tale motivazione merita una interpretazione adeguata e coerente con il sistema, laddove non può ritenersi che in essa risulti affermato niente altro se non che la disciplina relativa al tasso soglia, con le relative sanzioni, riguarda anche gli interessi moratori in sé considerati, con la conseguenza che anche rispetto ad essi deve verificarsi attentamente l'eventuale superamento del tasso [ ... leggi tutto » ]


Usura » interessi moratori interessi corrispettivi e tasso soglia

16 Maggio 2014 - Andrea Ricciardi


Ai fini della verifica del superamento della soglia di usura gli interessi di mora vanno sommati a quelli corrispettivi? Facciamo chiarezza con questo piccolo ed utile vademecum. Sulla famosa sentenza della Corte di Cassazione numero 350/2013, inerente al tema dell'usura e degli interessi di mora ci sono state numerose interpretazioni. E' bene notare, però, che la Suprema Corte non ha affatto sancito che gli interessi di mora debbano essere cumulati agli interessi corrispettivi. Gli Ermellini, infatti, si sono limitati a ribadire, in conformità alla propria giurisprudenza, il principio di diritto che anche gli interessi di mora soggiacciono all'usura. Per comprendere meglio la questione, bisogna anzitutto chiarire la differenza sostanziale tra i tre tipi di interessi previsti dal Codice civile, ovvero gli interessi corrispettivi, quelli di mora e quelli compensativi. Tutti i tre tipi di interessi, anche se comportano sempre e comunque il pagamento di denaro, sono autonomi e distinti. Infatti, [ ... leggi tutto » ]


Mutui » interessi moratori e corrispettivi non vanno sommati per confrontarli con soglia di usura

16 Maggio 2014 - Andrea Ricciardi


Alcuni recenti provvedimenti dei Tribunali, sia di merito che di Cassazione, hanno disatteso le aspettative di migliaia di clienti che volevano rivalersi nei confronti delle banche, accusate di aver applicato tassi a usura sui mutui ipotecari. Alcune pronunce giurisprudenziali hanno confermano, purtroppo, che i tassi moratori, promessi in contratto, non vanno sommati aritmeticamente con quelli degli interessi corrispettivi per confrontarli con i tassi della soglia d'usura. Il Tribunale di Napoli, ad esempio, con la sentenza 5949/14, ha osservato che la nota pronuncia della Cassazione 350/2013 non ha assolutamente stabilito che i tassi degli interessi corrispettivi debbano essere sommati con quelli degli interessi di mora (8,75%) e poi confrontati con la soglia d'usura (8,865%). Ancora il Tribunale di Napoli, successivamente, nel corso di un giudizio sommario, ha respinto la domanda di un cliente mutuatario, il quale sosteneva che il suo mutuo fosse usurario in quanto, sommando il tasso d'interesse corrispettivo (5,50%) [ ... leggi tutto » ]


Il mutuo a tasso misto

20 Agosto 2013 - Piero Ciottoli


Tasso variabile e tasso fisso per il mutuo? - Esiste anche il tasso misto In fatto di mutui, si tende sempre a parlare di due grandi tipologie di finanziamento: a tasso variabile e a tasso fisso, a cui, però si può aggiungere un meno noto e poco sfruttato tasso misto. A ricordare l'esistenza di questo tipologia di mutuo è il Codacons che ribadisce ai consumatori quali vantaggi offra questo tipo di tasso. In breve, per fare un distinguo, il mutuo "fisso" prevede che una volta stabilito il tasso e sottoscritto il contratto, si abbia la sicurezza della rata che resta invariata per tutta la durata del finanziamento. Quello "variabile", invece, è composto da una parte fissa (spread contrattuale) e una variabile (Euribor) che non è possibile conoscere a priori. Ogni mese la rata da pagare viene calcolata in base all'andamento dell'Euribor che tende ad aumentare quando c'è il rischio di [ ... leggi tutto » ]