sentenze e ordinanze della Corte di cassazione in tema di lavoro e pensione
Ritenuta, sequestro e pignoramento dello stipendio o della pensione del coniuge obbligato al mantenimento
Il coniuge cui spetta la corresponsione periodica dell'assegno di mantenimento, dopo la costituzione in mora a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento del coniuge obbligato e inadempiente per un periodo di almeno trenta giorni, può notificare il provvedimento in cui è stabilita la misura dell'assegno ai terzi tenuti a corrispondere [ ... leggi tutto » ]
Può essere compresa nella domanda di risarcimento danni da preteso mobbing anche quella di risarcimento per lo stato di scarsa utilizzazione del lavoratore
Può essere compresa nella domanda di risarcimento dei danni da preteso mobbing anche quella, di portata e contenuto meno ampio, di risarcimento dei danni da dequalificazione professionale, conseguente allo stato di inattività o di scarsa utilizzazione del lavoratore. il mobbing è una figura complessa che designa un complesso fenomeno consistente [ ... leggi tutto » ]
Licenziamento illegittimo » quantificazione del risarcimento danni al lavoratore
Accertato il licenziamento illegittimo, come stabilire quanto è dovuto al lavoratore? La sentenza di condanna del datore di lavoro al pagamento di quanto dovuto al lavoratore, a seguito dell'accertamento della illegittimità del licenziamento, costituisce valido titolo esecutivo che non richiede ulteriori interventi del giudice per la quantificazione del credito, sicché [ ... leggi tutto » ]
Le prove del demansionamento e della dequalificazione del lavoratore
In tema di demansionamento e di dequalificazione, il riconoscimento del diritto del lavoratore al risarcimento del danno professionale, biologico o esistenziale, che asseritamente ne deriva, non ricorrendo automaticamente in tutti i casi di inadempimento datoriale, non può prescindere da una specifica allegazione sulla natura e sulle caratteristiche del pregiudizio medesimo. [ ... leggi tutto » ]
E’ decennale la prescrizione del diritto a percepire l’indennità sostitutiva delle ferie non godute
L'indennità sostitutiva delle ferie non fruite ha natura mista, avendo non solo carattere risarcitorio, in quanto volta a compensare il danno derivante dalla perdita di un bene determinato (il riposo, con recupero delle energie psicofisiche, la possibilità di meglio dedicarsi a relazioni familiari e sociali), ma anche retributivo, in quanto [ ... leggi tutto » ]