sentenze della Corte Costituzionale


Contratti di locazione in nero » ok alla norma salva inquilini

11 Giugno 2014 - Andrea Ricciardi


E' stata pubblicata la legge che ha posto fine a una questione paradossale verificatasi nell'ambito del fenomeno dei contratti di locazione in nero. Grazie ad una legge emanata nel 2011 molti inquilini avevano potuto denunciare all'Agenzia delle Entrate i contratti di locazione in nero, ottenendo così canone assai ridotto e l'automatica conversione in un contratto della durata di 4+4 anni, con il divieto, quindi, per il locatore, di sfrattare l'inquilino nonostante questi pagasse un canone enormemente inferiore rispetto al contratto non registrato. Avvalendosi di questa disposizione, molti inquilini, non si erano fatti scrupolo di denunciare i padroni di casa con cui, poco prima, avevano siglato un rapporto contrattuale irregolare. Ma, purtroppo, con grande gioia dei proprietari di casa, nel marzo 2014 la Corte Costituzionale aveva annullato la legge con effetti retroattivi. Così facendo, i locatori avevano iniziato a richiedere, agli inquilini, tutti gli arretrati non pagati sulla base dei contratti [ ... leggi tutto » ]


Rimborsi del 730 » sei mesi d’attesa per quelli sopra 4.000 euro

30 Maggio 2014 - Andrea Ricciardi


Il comma 586 dell'articolo 1 della legge di stabilità 2014 (legge numero 147 del 2013) prevede che, al fine di contrastare l'erogazione di indebiti rimborsi di imposte dirette a favore di tutte le persone fisiche che hanno presentato il modello 730, l'Agenzia delle entrate, entro sei mesi dalla scadenza dei termini previsti per la trasmissione della dichiarazione (30 giugno), effettua controlli preventivi, anche documentali, sulla spettanza delle detrazioni per carichi di famiglia in caso di rimborsi superiori a 4.000 euro. Questo controllo è previsto anche qualora l'importo di 4.000 euro fosse costituito da crediti d'imposta derivanti da dichiarazioni dei redditi relativi ad anni precedenti. L'allungamento del termine di rimborso delle somme spettanti ai contribuenti che ne hanno fatto richiesta con il modello 730, qualora le stesse siano superiori a 4.000 euro, comporterebbe un grave disagio economico anche per i numerosi contribuenti ai quali spettino detrazioni per carichi di famiglia. Per [ ... leggi tutto » ]


Dichiarazione dei redditi – redditi esenti e rendite che non costituiscono reddito

24 Aprile 2014 - Giorgio Valli


Redditi esenti da tassazione in quanto equiparati alle pensioni privilegiate ordinarie corrisposte ai militari di leva Sono esenti, cioè non costituiscono reddito, in quanto equiparate alle pensioni privilegiate ordinarie corrisposte ai militari di leva (sent. numero 387 del 4-11 luglio 1989 della Corte Costituzionale): le pensioni tabellari spettanti per menomazioni subite durante il servizio di leva prestato in qualità di allievo ufficiale e/o di ufficiale di complemento nonché di sottufficiali (militari di leva promossi sergenti nella fase terminale del servizio); le pensioni tabellari corrisposte ai Carabinieri ausiliari (militari di leva presso l'Arma dei Carabinieri) e a coloro che assolvono il servizio di leva nella Polizia di Stato, nel corpo della Guardia di Finanza, nel corpo dei Vigili del Fuoco e ai militari volontari sempreché la menomazione che ha dato luogo alla pensione sia stata contratta durante e in dipendenza del servizio di leva o del periodo corrispondente al servizio di [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento dei beni della comunione legale

18 Aprile 2014 - Lilla De Angelis


Pignoramento e regime patrimoniale della famiglia - Comunione dei beni, separazione dei beni e fondo patrimoniale Il regime patrimoniale legale della famiglia è la comunione dei beni. I due regimi alternativi cui i coniugi possono accedere con una convenzione contenente una esplicita manifestazione di volontà, sono la separazione dei beni ed il fondo patrimoniale. E' ammessa inoltre una cosiddetta comunione convenzionale, nella quale i coniugi decidono per un regime che convenzionalmente esclude alcuni aspetti della comunione pur adottandone sostanzialmente lo schema di funzionamento. La comunione legale tra i coniugi si differenzia notevolmente rispetto alla comunione ordinaria e la disciplina prevista per l'espropriazione di beni indivisi non può applicarsi in maniera automatica a tutte le ipotesi di esecuzione forzata su beni rientranti nella comunione legale. Anche la Corte Costituzionale (sentenza numero 311 del 10 marzo 1988) ha evidenziato che dalla disciplina della comunione legale risulta una struttura normativa difficilmente riconducibile alla [ ... leggi tutto » ]


Contratti di locazione non registrati – incostituzionalità delle sanzioni

21 Marzo 2014 - Antonella Pedone


L'articolo 3, comma 8, del Decreto Legislativo numero 23/2011 aveva previsto, nel caso di omessa registrazione del contratto di locazione nel termine di legge, le seguenti conseguenze: la durata quadriennale del contratto, con rinnovo automatico alla scadenza per altri quattro anni; l'applicazione di un canone pari al triplo della rendita catastale, oltre alla rivalutazione annuale istat in misura pari al 75%, sempre che le parti non abbiano previsto un canone inferiore. Il successivo comma 9 prevedeva inoltre che tali disposizioni si applicano anche ai contratti di locazioni registrati, ma recanti un canone inferiore a quello effettivo, e ai contratti di comodato fittizio. Orbene, tali norme sono stati dichiarate incostituzionali dalla Corte Costituzionale, con sentenza del 14 marzo 2014, numero 50, per eccesso di delega. La Corte infatti osserva che con la Legge delega numero 42/2009 il Parlamento ha inteso introdurre “disposizioni volte a stabilire in via esclusiva i principi fondamentali [ ... leggi tutto » ]