ricorso giudiziale a cartella esattoriale


Come i giudici tributari annullano gli avvisi di accertamento firmati dai falsi dirigenti dell’agenzia delle entrate

23 Luglio 2015 - Paolo Rastelli


Il ricorrente ha prodotto in giudizio ampia documentazione atta a comprovare che colui che ha firmato l'avviso di accertamento impugnato, in qualità di Capo Area per delega del Direttore Provinciale, non era munito del potere di sottoscrivere gli atti in reggenza. Risulta agli atti che proprio in relazione alla posizione, tra gli altri, del predetto Capo Area era stata sollevata dal Consiglio di Stato la questione di legittimità costituzionale della legge che consentiva a funzionari privi della relativa qualifica, di essere destinatari di conferimento di incarico dirigenziale (e dunque di accedere allo svolgimento di mansioni proprie di un'area e qualifica afferente ad un ruolo diverso nell'ambito dell'organizzazione pubblica) anche senza positivo superamento di idoneo concorso. La Corte Costituzionale ha recentemente dichiarato l'illegittimità della disposizione che consentiva a funzionari privi della relativa qualifica, di essere destinatari di conferimento di incarico dirigenziale anche senza positivo superamento di idoneo concorso, avendo tale norma [ ... leggi tutto » ]


Mediazione tributaria e reclamo: sussiste l’obbligo per tutti gli atti impositivi » sono comprese le controversie con equitalia

3 Luglio 2015 - Andrea Ricciardi


Mediazione tributaria e reclamo: sussiste l'obbligo per tutti gli atti impositivi » Sono comprese le controversie con Equitalia La mediazione tributaria ed il reclamo saranno obbligatori per tutti gli atti impositivi, anche per le controversie con Equitalia, al fine di ridurre i contenziosi con il Fisco. A parere del Governo, sono troppe le controversie avviate contro il fisco (agenzia delle entrate, concessionari della riscossione, ecc.), pertanto, i contribuenti ora dovranno esperire la mediazione tributaria, anche contro i provvedimenti emessi da Equitalia, prima di fare ricorso al Tribunale o alla Commissione Tributaria. Vediamo di capirci meglio nei paragrafi successivi. La nuova mediazione tributaria secondo il governo Il comunicato stampa numero 70 del 26 giugno 2015, con il quale il governo ha reso noto di aver approvato le nuove disposizioni sulla mediazione tributaria obbligatoria. L'intervento normativo si muove prevalentemente lungo le seguenti principali direttrici: l'estensione degli strumenti deflattivi del contenzioso; l'estensione della [ ... leggi tutto » ]


Obbligo di reclamo e mediazione tributaria per tutte le controversie non superiori ai 20 mila euro – indipendentemente dall’ente impositore (inclusi gli enti locali)

27 Giugno 2015 - Giorgio Valli


Nell'ambito delle deleghe fiscali conferite al governo dalla legge 23/14, sono stati approvati, con il decreto 83/15, alcuni provvedimenti in materia di contenzioso tributario e di strumenti deflativi, in particolare per quel che attiene il reclamo, la mediazione tributaria e la conciliazione. L'intervento normativo si muove prevalentemente lungo le seguenti principali direttrici: l'estensione degli strumenti deflattivi del contenzioso; l'estensione della tutela cautelare al processo tributario; l'immediata esecutività delle sentenze per tutte le parti. Per ridurre il contenzioso tributario viene potenziato lo strumento della mediazione che attualmente riguarda solo gli atti posti in essere dall'Agenzia delle Entrate con valore non superiore ai 20 mila euro. Con il decreto 83/15 il reclamo finalizzato alla mediazione si applica a tutte le controversie, indipendentemente dall'ente impositore, comprese quindi quelle degli enti locali. Il reclamo viene esteso anche alle controversie catastali (classamento, rendite, ecc) che a causa del valore indeterminato ne sarebbero state escluse. Dal [ ... leggi tutto » ]


Opposizione a preavviso di fermo amministrativo per omessa notifica del verbale e della cartella esattoriale

9 Giugno 2015 - Giuseppe Pennuto


Quando si contesta il preavviso di fermo amministrativo, rilevando la mancata notifica del verbale di accertamento delle violazioni del Codice e della cartella di pagamento e si eccepisce l'intervenuta prescrizione del diritto alla riscossione della sanzione, per essere decorsi più di cinque anni dalla violazione, l'azione va qualificata come opposizione all'esecuzione non ancora iniziata ed è regolata dall'articolo 615 del codice di procedura civile. La giurisprudenza della Corte di cassazione ha ribadito che, in simili circostanze, è competente il giudice di pace. Non rileva, al riguardo, il fatto che l'opposizione è avanzata a seguito della notifica del preavviso di fermo amministrativo. A prescindere dalla controversa natura del fermo di beni mobili registrati, questa non rileva ai fini dell'individuazione del giudice competente a decidere ogniqualvolta la notifica (e/o la conoscenza) del provvedimento di preavviso di fermo costituisca solo l'occasione per impugnare dinanzi al giudice competente il titolo in forza del quale [ ... leggi tutto » ]


Estratto di ruolo – equitalia può produrlo in giudizio al posto della cartella esattoriale

3 Giugno 2015 - Paolo Rastelli


Il ruolo costituisce un titolo esecutivo ai sensi del quale, per la riscossione delle somme non pagate, il concessionario procede ad espropriazione forzata. La cartella esattoriale non è altro che la stampa del ruolo in unico originale, notificata alla parte. L'estratto di ruolo è una riproduzione fedele ed integrale degli elementi essenziali contenuti nella cartella esattoriale: deve contenere tutti i dati essenziali per consentire al contribuente di identificare a quale pretesa dell'amministrazione esso si riferisca, per consentirgli di apprestare la propria difesa. L'estratto di ruolo deve, altresì, consentire al giudice, ove adito, di verificare la fondatezza della pretesa creditoria o gli altri punti sollevati dall'opponente. L'estratto di ruolo deve contenere tutti i dati necessari ad identificare in modo non equivoco il contribuente, ovvero nominativo, codice fiscale, data di nascita e domicilio fiscale; tutti i dati indispensabili necessari per individuare la natura e l'entità delle pretese iscritte a ruolo, ovvero il [ ... leggi tutto » ]