recupero crediti - domande e risposte


Recupero crediti: fase stragiudiziale, messa in mora, fase giudiziale. qual è il significato di questi termini?

18 Gennaio 2009 - Paolo Rastelli


Recupero crediti: fase stragiudiziale, messa in mora, fase giudiziale - Qual è il significato di questi termini? Da un pò di tempo ho qualche problema con società di recupero per debiti che non ho potuto onorare e mi giungono a casa lettere in cui mi si invita a un componimento transattivo della situazione debitoria tramite un accordo stragiudiziale. In mancanza mi si minaccia di invio di messa in mora ed azioni giudiziali. Potreste darmi un chiarimento sulle procedure di recupero crediti e quindi sui termini che in tali procedure vengono adottati? Ringrazio in anticipo e auguro buon lavoro. Il creditore tenta sempre di ottenere un pagamento anche parziale del credito prima di intraprendere costose azioni legali Prima di intraprendere la via giudiziaria, banche e finanziarie che concedono prestiti, tentano di ottenere un pagamento anche parziale del credito. Il secondo passo è intentare una causa contro il debitore ed attendere che [ ... leggi tutto » ]


In caso di mancato pagamento della cambiale, cosa si può fare?

30 Ottobre 2008 - Chiara Nicolai


La banca mi ha appena comunicato che alcune cambiali non sono state pagate - Cosa posso fare per ottenere le somme in pagamento? Le azioni fattibili in caso di mancato pagamento sono: Esecuzione forzata sul patrimonio del debitore, servendosi della cambiale come titolo esecutivo (purchè sia in regola con i bolli). Ciò iniziando con un atto di precetto, magari con l'aiuto di un legale, e proseguendo con l'eventuale pignoramento e vendita coatta dei beni del debitore. Il procedimento ingiuntivo. Ciò in particolare nel caso in cui non si possa far valere la cambiale come titolo esecutivo. Ci si dovrà rivolgere al giudice per l'emanazione di un decreto ingiuntivo su cui basare poi l'azione di esecuzione forzata detta sopra. Oltre a disporre del titolo di credito non pagato si dovrà dare prova scritta del proprio credito, mediante un contratto, una fattura, etc.etc. L'ordinario giudizio di cognizione. Ciò nel caso in cui [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento del quinto dello stipendio con titolo esecutivo

21 Ottobre 2008 - Paolo Rastelli


Verso la fine di settembre scorso ‘08, e da parte dell'avvocato della controparte a cui devo ancora delle morosità per affitto, il quale ha consegnato al datore di lavoro un'Atto di pignoramento a i Terzi, per le eventuali trattenute di somme a me dovute, ovvero lo stipendio. Successivamente il 1° Ottobre ‘08 mi presentai davanti al giudice in udienza, alla quale ” i Terzi dovevano “comunque” secondo il giudice- essere presente fisicamente all'udienza. Per tale motivo l'udienza è stata rimandata a Dicembre ‘08. Domanda: è possibile attuare il pignoramento dello stipendio seguito accordo fra l'avvocato della controparte e il datore di lavoro, ancor prima della udienza, e quindi prima della sentenzia del giudice? Quello che vuoi sapere tu è se potevano bloccarti lo stipendio prima di comparire davanti ad un giudice. La risposta è positiva, perchè per farlo loro hanno utilizzato un titolo esecutivo, che si è formato in un [ ... leggi tutto » ]


La facoltà di concedere rateazioni attribuita all’agente della riscossione riguarda anche i debiti contributivi?

16 Ottobre 2008 - Paolo Rastelli


La facoltà di concedere rateazioni attribuita all'agente della riscossione riguarda anche i debiti contributivi o per quelli la legge 31/2008 non modifica nulla? Ringrazio per l'attenzione Luca Fortini La norma sembra applicabile anche ai crediti Inps. Tuttavia è in corso un approfondimento congiunto con l'Inps sulle modalità di attuazione della norma. Per trovare una soluzione a favore dei contribuenti. Sull'intero impianto della norma è, comunque, in corso un approfondimento anche con l'Agenzia delle Entrate. La novità del milleproroghe si applica anche quando il debito della cartella è relativo a multe non pagate e quindi l'ente impositore è diverso dallo stato? La disposizioni del “milleproroghe” in materia di riscossione riguardano tutti i crediti iscritti a ruolo. Con riferimento alla rateazione, tuttavia, gli enti creditori diversi dalle amministrazioni statali, dalle agenzie istituite dallo Stato, dagli enti pubblici previdenziali e dalle Autorità indipendenti possono adottare specifiche regole per la dilazione delle somme da [ ... leggi tutto » ]


Ciao sono anna rita ho delle rate con finanziarie che non riesco a pagare

8 Ottobre 2008 - Paolo Rastelli


Ciao sono anna rita e ho delle rate con finanziarie che non riesco a pagare: sul mio stipendio gravano già una cessione del quinto e un prestito con delega. Si può arrivare al pignoramento? e dopo quante rate insolute? Commento di anna rita | Giovedì, 9 Ottobre 2008 C’è ancora spazio per un pignoramento del quinto. La cessione ed il prestito delega sono infatti volontarie. Per il pignoramento non esiste una regola precisa in base al numero di rate non pagate. Di solito viene tentata dalla società di recupero la via stragiudiziale con una proposta di piano di rientro a saldo e stralcio. In ultima istanza si ricorre al giudice per ottenere decreto ingiuntivo con il quale si procede poi al pignoramento. Nella sezione “recupero crediti” ed in quella “consigli al debitore” puoi approfondire tutti gli aspetti che riguardano le azioni esecutive per il recupero crediti. [ ... leggi tutto » ]