pignoramento esattoriale - immobiliare e mobiliare


Riscossione esattoriale » il quadro generale dopo il decreto del fare

20 Novembre 2013 - Carla Benvenuto


Riscossione esattoriale » Il quadro generale dopo il decreto del fare Riscossione esattoriale da equitalia: dal blocco del pignoramento dell'abitazione principale, passando dal divieto di fermo amministrativo per i veicoli strumentali, fino al limite di un quinto al pignoramento dei beni indispensabili all'impresa e al professionista. Oltre la famosa nuova dilazione a 120 rate, ecco le novità apportate decreto del fare. Vi forniamo un quadro generale Procedure immobiliari e le modifiche alla riscossione esattoriale Il divieto di espropriazione dell'abitazione principale, per crediti di natura esattoriale, opera in presenza di quattro condizioni. Innanzitutto, deve trattarsi dell'unico immobile posseduto dal debitore. Inoltre, il fabbricato deve avere destinazione catastale abitativa. Ne consegue che se il debitore abita in un immobile a uso ufficio la copertura non opera. L'immobile non deve però essere una casa di lusso, a prescindere dalla categoria catastale ufficiale, né appartenere alle categorie A8 (ville) o A9 ( castelli) ed [ ... leggi tutto » ]


Equitalia » no al pignoramento del conto intestato al defunto o ai suoi eredi

18 Novembre 2013 - Paolo Rastelli


Equitalia non può procedere al pignoramento della quota del conto corrente bancario del debitore sottoposto ad esecuzione nel caso in cui la massa ereditaria sia comprensiva di altri beni. In tema di espropriazione dei beni caduti in successione, l'agente delle riscossioni non può pignorare la quota del conto corrente bancario ancora indiviso del debitore se la massa ereditaria in comunione comprende anche altri beni. Infatti, l'espropriazione forzata dell'intera quota, spettante ad un compartecipe, dei beni compresi in una comunione, è certamente possibile, ma limitatamente a tutti i beni indivisi di una singola specie (immobili, mobili o crediti). Inoltre, iniziata l'espropriazione della stessa, il giudice dell'esecuzione può disporre la separazione in natura della quota spettante al debitore sottoposto ad esecuzione, se questa è possibile, o, in caso contrario, ordinare che si proceda alla divisione, oppure disporre la vendita della quota indivisa. Invece, ecco il passaggio risultato decisivo ai fini della controversia, [ ... leggi tutto » ]


Fermo amministrativo ipoteca e pignoramento esattoriale » il punto

21 Settembre 2013 - Andrea Ricciardi


Fermo amministrativo ipoteca e pignoramento esattoriale - Il punto della situazione dopo il Decreto del Fare Con l'attuazione del Decreto Legge 69/2013, cosiddetto Decreto del Fare sono state introdotte importanti novità per quanto riguarda il fermo amministrativo, l'ipoteca, il pignoramento esattoriale (immobiliare e non) e quello presso terzi. All'interno dell'articolo faremo il punto sulla situazione con particolare attenzione su ogni singolo aspetto. Fermo amministrativo e ipoteca esattoriale Dopo 60 giorni dalla notifica della cartella, se il cittadino non ha provveduto a pagare, non ha ottenuto una rateizzazione o non è intervenuto un provvedimento di sospensione o annullamento del debito, Equitalia è tenuta ad attivare alcune procedure a garanzia del credito degli enti impositori. Il contribuente viene comunque informato in anticipo, con opportune comunicazioni e avvisi, in merito a ogni azione che Equitalia per legge dovrà compiere per recuperare quanto dovuto. Il fermo amministravo è l'atto con cui si dispone, previo [ ... leggi tutto » ]


La vendita dei beni pignorati da equitalia

2 Settembre 2013 - Carla Benvenuto


La vendita dei beni pignorati é effettuata a cura di Equitalia, senza necessità di autorizzazione dell'autorità giudiziaria. Il debitore ha facoltà di procedere alla vendita del bene pignorato con il consenso dell'agente della riscossione, il quale interviene nell'atto di cessione e al quale è interamente versato il corrispettivo della vendita. L'eccedenza del corrispettivo rispetto al debito è rimborsata al debitore entro i dieci giorni lavorativi successivi all'incasso. [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento esattoriale presso terzi di cose o somme di denaro

2 Settembre 2013 - Carla Benvenuto


Decorso inutilmente il termine di sessanta giorni dalla notifica della cartella esattoriale, Equitalia può chiedere a soggetti terzi, debitori del soggetto che è iscritto a ruolo o dei coobbligati, di indicare per iscritto, ove possibile in modo dettagliato, le cose e le somme da loro dovute. Nelle richieste formulate è fissato un termine per l'adempimento non inferiore a trenta giorni dalla ricezione. Gli agenti della riscossione possono procedere al trattamento dei dati acquisiti senza rendere l'informativa prevista dall'articolo 13 del codice in materia di protezione dei dati personali. Il pignoramento dei beni del debitore in possesso di terzi può essere effettuato direttamente da Equitalia, che rivolge al terzo un ordine di consegna, entro trenta giorni, di tali beni. [ ... leggi tutto » ]