notifica della cartella esattoriale e degli atti impositivi in generale


Equitalia » avvisi e solleciti

10 Giugno 2014 - Gennaro Andele


Il debitore contribuente viene informato in anticipo, con opportune comunicazioni, in merito a ogni azione che Equitalia per legge dovrà compiere per recuperare quanto dovuto. Il sollecito Il sollecito, spedito per posta semplice, è una sorta di promemoria che viene inviato a chi ha un debito fino a 10.000 euro con l'invito a mettersi in regola con i pagamenti. Per i debiti fino a mille euro, invece, non si procede alle azioni cautelari ed esecutive prima di 120 giorni dall'invio, mediante posta ordinaria, di una comunicazione contenente il dettaglio del debito. Preavviso di fermo amministrativo Il preavviso di fermo amministrativo è un atto con cui si invita il debitore a mettersi in regola nei successivi 30 giorni con l'avvertenza che, in caso di mancato pagamento, si procederà all'iscrizione del fermo amministrativo sul veicolo a motore di sua proprietà. Il fermo non viene iscritto se il debitore dimostra, entro i 30 [ ... leggi tutto » ]


Notifica diretta della cartella esattoriale – breve storia della normativa e parere di legittimità

26 Maggio 2014 - Paolo Rastelli


Il servizio di riscossione dei tributi, fino al 1989 svolto dagli "esattori" (in genere soggetti privati), con il DPR numero 43/88 fu affidato ai "concesssionari" (in genere Istituti di credito). Successivamente, con la conversione in legge del decreto 203/2005, venne soppresso il sistema di affidamento in concessione del servizio nazionale di riscossione e istituito l'Agente della riscossione attribuendo le relative funzioni all'Agenzia delle Entrate. Funzioni che quest'ultima da allora esercita attraverso la Società, a totale capitale pubblico, Riscossione Spa che dal 18 gennaio 2007 ha modificato la denominazione in Equitalia Spa. E' opportuno, inoltre, ricordare l'espressione lessicale del dettato del DPR 602/73 La cartella è notificata dagli ufficiali della riscossione o da altri soggetti abilitati dal concessionario nelle forme previste dalla legge. La notifica può essere eseguita anche mediante invio di raccomandata con avviso di ricevimento ... ". Alla luce della predetta evoluzione normativa, risulta evidente che Equitalia Spa, braccio [ ... leggi tutto » ]


Accesso agli atti – obblighi di ostensione per equitalia e concessionari della riscossione

20 Maggio 2014 - Paolo Rastelli


Accesso agli atti - obblighi di ostensione per Equitalia e concessionari della riscossione Per i concessionari della riscossione in generale e quindi anche, in particolare, per Equitalia, vige la norma dell'articolo 26 comma 4 del dpr 602 del 1973 che li obbliga a conservare per cinque anni la matrice o la copia della cartella con la relazione dell'avvenuta notifica o l'avviso del ricevimento ed ha l'obbligo di farne esibizione su richiesta del contribuente o dell'amministrazione. Come si vede, in relazione alla particolare tipologia di atti detenuti, il legislatore individua direttamente un obbligo di custodia degli atti ed un dovere di ostensione su mera richiesta del contribuente. Le disposizioni sul diritto di accesso agli atti risultano pertanto di maggiore definizione e speciali rispetto alla disciplina generale del procedimento amministrativo in quanto, in questo caso, la valutazione sulla sussistenza di un interesse all'esibizione è fatta direttamente dalla legge, e non va più [ ... leggi tutto » ]


Notifica cartella esattoriale – quando è possibile chiedere il deposito dell’originale della relata

19 Maggio 2014 - Ludmilla Karadzic


In tema di esecuzione esattoriale, qualora la parte destinataria di una cartella di pagamento contesti esclusivamente l'omessa notifica ed Equitalia dia prova di aver perfezionato regolarmente questa notifica (secondo le forme ordinarie o con messo notificatore ovvero mediante invio di raccomandata con avviso di ricevimento) resta preclusa qualsiasi deduzione di vizi concernenti la cartella esattoriale che non siano stati fatti valere opponendosi a quest'ultima nei termini previsti. Ne consegue che non vi è alcun onere probatorio in capo ad Equitalia di produrre in giudizio la copia integrale della cartella esattoriale di cui è stata lamentata la presunta omessa notifica. Al massimo, è possibile disconoscere la conformità all'originale della copia della relata prodotta da Equitalia per dimostrare il corretto perfezionamento della notifica. Tuttavia, in tema di prova documentale, l'onere di disconoscimento della copia fotostatica va assolto in modo chiaro e specifico. Occorre che il disconoscimento formale abbia un contenuto non generale [ ... leggi tutto » ]


Multe e cartelle pazze » qualche consiglio su come difendersi

28 Aprile 2014 - Gennaro Andele


Multe e cartelle pazze » Qualche consiglio su come difendersi Come difendersi dalle multe pazze: nell'articolo, vi forniamo una serie di consigli utili per capire se c'è o meno una possibilità di opporsi alla famigerata cartella esattoriale derivante da multe non pagate. Come difendersi dalle multe pazze Come spiegato in numerosi interventi sul nostro blog, è possibile fare ricorso al Giudice di Pace, entro 30 giorni dalla notifica della cartella esattoriale, esclusivamente per motivi inerenti a vizi di notifica del verbale di contravvenzione. In parole povere, se il debitore non ha mai ricevuto il verbale dell'epoca, può richiedere al Giudice di annullare la cartella. Un consiglio, quindi, è quello di analizzare sempre molto attentamente il contenuto della cartella notificata anche perché spesso le indicazioni contenute e la descrizione dei pagamenti risultano difficilmente comprensibili ad un'analisi sommaria. Molto spesso, infatti, non sono allegati alla cartella esattoriale i verbali delle multe o [ ... leggi tutto » ]