preavviso di fermo amministrativo e fermo amministrativo


Stop alla radiazione per esportazione di veicoli ipotecati o pignorati

8 Luglio 2014 - Giovanni Napoletano


In questi ultimi anni le radiazioni di autoveicoli per definitiva esportazione hanno avuto un notevole aumento. La radiazione per esportazione, infatti, si presta ad un utilizzo fraudolento per coloro che, proprietari di veicoli sottoposti a vincoli, quali ipoteche, sequestro, pignoramento ecc. tentano in qualche modo di sottrarre il bene alle rivendicazioni dei creditori o dell'Autorità Giudiziaria. Con la radiazione per esportazione il veicolo viene venduto ad acquirente straniero e poi radiato dal PRA. Il creditore che ha iscritto ipoteca o pignorato il bene resta con le classiche "pive nel sacco", mentre il debitore incassa e ringrazia. La scappatoia è offerta dall'articolo 103 del Codice della strada, secondo il quale, per ottenere la radiazione, il proprietario deve comunicare al competente ufficio del P.R.A., entro sessanta giorni, la definitiva esportazione all'estero del veicolo stesso, restituendo il certificato di proprietà, e la carta di circolazione. Come si evince, dunque, la norma appena richiamata [ ... leggi tutto » ]


Equitalia » ritornano pignoramenti e fermi amministrativi

16 Giugno 2014 - Andrea Ricciardi


Fine della sanatoria di equitalia Equitalia, addio tanto amata sanatoria: si ritorna alla vecchia e riscossione. Da oggi, lunedì 16 giugno 2014, infatti, tornano pignoramenti e fermi. Sono finiti, ormai, i tempi della sanatoria delle cartelle esattoriali. Da oggi, i contribuenti irregolari devono tornare a temere le operazioni di riscossione: dal fermo amministrativo all'ipoteca, fino al pignoramento, sia mobiliare che immobiliare. Ma come funzionano queste attività di esecuzione forzata? Vediamolo nell'articolo seguente. Pignoramento immobiliare da parte di equitalia La domanda che più spesso viene fatta è quella che riguarda il pignoramento della prima casa. Dopo l'approvazione del decreto del fare, si sarebbe tentati di rispondere con un secco no. In verità, esistono molti dubbi sullìapplicazione retroattiva della norma, soprattutto in seguito a un'interrogazione parlamentare. Infatti, è stato precisato che per i pignoramenti già notificati in data 22 giugno 2013 valgono le vecchie regole, senza alcuna salvaguardia per l'abitazione principale. Per [ ... leggi tutto » ]


Fermo amministrativo » a quale giudice presentare il ricorso?

6 Maggio 2014 - Giovanni Napoletano


Fermo amministrativo: sia l'iscrizione che il preavviso, nell'ipotesi di un ricorso, sono impugnabili di fronte alla Commissione Tributaria solo se il credito ha natura tributaria. Grazie alle modifiche apportate dal decreto del fare il fermo amministrativo, iscritto da Equitalia sull'autovettura di un contribuente moroso verso lo Stato, può essere impugnato più facilmente, soprattutto quando il veicolo sottoposto all'esecuzione forzata serve all'attività professionale o aziendale del debitore. Ma qual è il giudice competente per l'impugnazione? La risposta, già chiarita in precedenza da una pronuncia della Corte di Cassazione, è stata ribadita dalla Commissione Tributaria Regionale (CTR) di Firenze. A parere, infatti, sia degli Ermellini che dei giudici di merito, si possono intraprendere due diverse vie per l'impugnazione del fermo amministrativo e del preavviso di fermo. In tutti e due i casi, infatti, va verificato, per cominciare, il tipo di tributo e/o sanzione causa dell'esecuzione forzata. Così, in base ad esso, va [ ... leggi tutto » ]


Fermo amministrativo » dal preavviso alla cancellazione

28 Aprile 2014 - Chiara Nicolai


Procedura del fermo amministrativo Il fermo amministrativo viene istituito nel 1973 ed è una disposizione tramite cui le amministrazioni o gli enti competenti (si va dall'Agenzia delle entrate all'Inps, dalle Regioni ai Comuni) provvedono, tramite enti esattori, alla riscossione coattiva di crediti insoluti “bloccando” un bene mobile dell'obbligato. Il fermo amministrativo, di solito, viene effettuato tramite una procedura standard. Per prima cosa si giunge alla notifica della cartella esattoriale: il tempo per saldare il debito notificato è di 60 giorni dalla notifica della cartella, dopo di che il veicolo viene iscritto al Pra per il fermo amministrativo, procedura che comporta l'avviso al soggetto coinvolto con un preavviso di fermo amministrativo. A seconda della somma dovuta, si arriva poi al sollecito di pagamento (per debiti inferiori a 2.000 euro). Due promemoria devono essere inviati al soggetto a distanza di due mesi prima che il fermo amministrativo venga iscritto al Pra. In [ ... leggi tutto » ]


Accetta l’eredità con beneficio d’inventario per sfuggire al fermo amministrativo » non basta

15 Aprile 2014 - Tullio Solinas


Accetta l'eredità con beneficio di inventario per sfuggire al fermo amministrativo » Non basta Fermo amministrativo: l'erede è responsabile anche se ha accettato con beneficio di inventario se il "de cuius" non ha pagato l'assicurazione dell'auto. L'erede che abbia accettato l'eredità con beneficio di inventario, pur conservando una responsabilità limitata per i debiti e le passività ereditarie, subentra comunque nella titolarità dei beni e dei diritti che costituiscono l'asse e ne assume l'amministrazione in forza di un diritto proprio e nell'interesse anche degli eventuali debitori e legatari. Di conseguenza, in quanto continuatore della persona del de cuius, risponde delle sanzioni comminate per essere, il veicolo già di proprietà del defunto, privo di contrassegno assicurativo. Questo l'orientamento del Giudice di pace di Palermo espresso con la sentenza del 10 Marzo 2014. Accetta l'eredità con beneficio di inventario ma non sfugge al fermo amministrativo del veicolo Per comprendere bene la pronuncia in [ ... leggi tutto » ]