nozioni di base su mutui affitti e leasing


Alternative al mutuo » la panoramica sulle formule più in voga

7 Agosto 2014 - Andrea Ricciardi


Scopriamo quali sono le alternative al mutuo più convenienti per il consumatore in procinto di acquistare casa Da diversi anni a questa parte, l'accesso al mutuo per l'acquisto della casa è divenuto sempre più complicato: è, purtroppo, il pesante contraccolpo della crisi finanziaria che ha investito l'Europa e l'Italia stessa. Gli istituti di credito, intanto, proseguono con l'erogazione del mutuo, ma con parametri molto differenti: sono richieste ai clienti maggiori garanzie reddituali e finanziati importi inferiori rispetto al valore dell'immobile. Dunque, le banche hanno introdotto politiche di credito sempre più stringenti nella valutazione ed erogazione di finanziamenti che, di fatto, provocano un rallentamento nella concessione del mutuo per l'acquisto della prima casa. Da ciò ne deriva che, oggi, è pressoché impensabile erogare un mutuo ad un solo percettore di reddito: è richiesta la firma di almeno due soggetti con reddito e qualora i richiedenti siano una giovane coppia, spesso è [ ... leggi tutto » ]


La rinegoziazione del mutuo e i suoi vantaggi » un’ottima opportunità per il debitore

28 Luglio 2014 - Gennaro Andele


In questo articolo parleremo dei vantaggi offerti dalla pratica della rinegoziazione del mutuo, un'ottima opportunità per cambiare, in corsa, le condizioni contrattuali stipulate con l'istituto di credito. Per rinegoziazione del mutuo si intende la modifica delle condizioni contrattuali del mutuo con la banca che lo ha erogato e con cui si è stipulato il contratto di finanziamento. Rinegoziare il mutuo non è un obbligo per l'operatore bancario, rientra nella sua politica aziendale decidere se accettarla o meno. È, invece, un obbligo dell'istituto di credito, se accetta la rinegoziazione, attuarla con una semplice scrittura privata senza dover passare nuovamente dal notaio. La rinegoziazione deve essere senza spese. La normativa vigente, prevede, infatti, che la rinegoziazione, la rinegoziazione non debba avere costi, per cui la banca non può applicare nessuna commissione all'operazione. La banca deve rinegoziare, inoltre, con una scrittura privata, quindi non è necessario un nuovo atto di mutuo come, invece, [ ... leggi tutto » ]


Mutuo: clausole cap and floor » ecco come funzionano

18 Luglio 2014 - Stefano Iambrenghi


Quando si deve stipulare un contratto di mutuo a tasso variabile è possibile tutelarsi dall'eccessivo o improvviso rialzo dei tassi di interesse inserendo una clausola che preveda un tetto massimo al tasso di interesse tecnicamente chiamato CAP. Ma esistono anche mutui che prevedono, al contrario la fissazione di un tasso minimo, denominato FLOOR: scopriamo le problematiche relative a queste tipologie di mutuo. La clausola “CAP” (ovvero il limite massimo oltre il quale il tasso di interesse da corrispondere sul mutuo non può andare) è in genere ampiamente pubblicizzata dalle banche, che fanno leva proprio su tale aspetto per poter piazzare più agevolmente alla clientela prodotti con la protezione. La presenza del vincolo al ribasso (cioè la clausola “FLOOR”), invece, non è evidentemente sottolineata a sufficienza in sede di firma del contratto, almeno nella generalità dei casi. La clausola FLOOR può assumere diverse forme: in genere si tratta di un valore [ ... leggi tutto » ]


Tassi a usura anatocismo e clausole indesiderate su contratti di mutuo » il parere della cassazione e dei tribunali di merito

18 Luglio 2014 - Andrea Ricciardi


I Tribunali si pronunciano sulle scorrettezze delle banche nei contratti di mutuo Nell'articolo che segue, chiariremo come si sono pronunciati, recentemente, i tribunali di merito e la Corte di Cassazione in materia di usura, anatocismo e clausole vessatorie sui contratti di mutuo. Scopriremo, a malincuore, che il cliente non ha, quasi mai, ragione. Il tema più discusso in aula è sicuramente quello che riguarda le modalità di verifica dell'eventuale usurarietà dei tassi di interesse corrispettivi e di mora che sono stati pattuiti nel contratto di mutuo. Inoltre, si dibatte in merito alla illegittimità del sistema di ammortamento alla francese. Non mancano, poi, casi in cui si rileva la indeterminatezza e/o indeterminabilità dell'oggetto del contratto per effetto dell'equivoca pattuizione degli interessi. Né va dimenticata la questione relativa al superamento dei limiti di finanziabilità. La giurisprudenza di merito più recente ha preso posizione su ciascuna di tali problematiche. Tassi a usura sui [ ... leggi tutto » ]


Rent to buy vs buy to rent » analogie differenze e particolarità

17 Luglio 2014 - Andrea Ricciardi


Alternative al mutuo: le differenze e le similitudini tra il buy to rent ed il rent to buy Quando, all'inizio del 2009, è stato introdotto il Rent to Buy in Italia, il termine suddetto risultava alla maggior parte delle persone totalmente nuovo, così come il concetto commerciale allo stesso collegato. Oggi, invece, essendo ormai esplosa la necessità di formule di compravendita alternative a quella tradizionale del mutuo, tutti vogliono cavalcare l'onda, senza però, di fatto, proporre nulla di nuovo. Ecco così che il vecchio affitto con riscatto viene riscoperto e ribattezzato con il nome di Rent to Buy, usurpando un nome che non gli compete ed ingenerando una notevole confusione nei consumatori. Analogamente altre forme contrattuali, da sempre presenti nel nostro ordinamento giuridico, vengono ribattezzate con termini inglesi, evidentemente più freschi ed accattivanti. E' questo il caso del preliminare ad effetti anticipati, ora pubblicizzato come Help to Buy e del [ ... leggi tutto » ]