dichiarazione dei redditi


Residenza anagrafica e domicilio

14 Settembre 2015 - Patrizio Oliva


L'articolo 43 del Codice Civile definisce il domicilio come il luogo in cui (la persona) ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi. Esso prescinde dalla disponibilità di una qualsiasi abitazione e dalla conseguente effettiva presenza del soggetto sul territorio, poiché risulta intrinsecamente legato all'esistenza di un centro di affari o interessi (ad esempio il domicilio fiscale, legale, postale, ecc.). Diversamente, la residenza anagrafica viene identificata nel luogo in cui la persona ha la dimora abituale e può quindi essere diversa dal luogo identificato come domicilio. Secondo la legislazione anagrafica vigente ogni persona deve essere iscritta all'anagrafe della popolazione del Comune ove ha stabilito la residenza, al fine di rispecchiare uno stato di fatto. La residenza deve corrispondere al luogo in cui l'individuo vive e conduce la propria esistenza a livello familiare e sociale. Per dimora abituale non deve intendersi una dimora ininterrotta e continua in quanto la [ ... leggi tutto » ]


Ammesse alla detrazione fiscale le spese per il cambio di sesso attraverso la ricostruzione degli organi genitali maschili

4 Agosto 2015 - Carla Benvenuto


Le norme vigenti consentono la detrazione dall'imposta lorda di un importo pari al 19 per cento delle spese sanitarie, per la parte che eccede 129,11 euro, costituite esclusivamente dalle spese mediche e dalle spese chirurgiche, per prestazioni specialistiche e per protesi dentarie e sanitarie in genere. Il Ministero delle finanze ha chiarito, più volte, che, relativamente alle spese per le quali può risultare dubbio l'inquadramento tra le spese sanitarie detraibili, occorre fare riferimento ai provvedimenti del Ministero della Salute che contengono l'elenco delle specialità farmaceutiche, delle protesi e delle prestazioni specialistiche. Per quanto riguarda il procedimento di modifica di attribuzione di sesso, la disciplina di riferimento dispone che la rettifica si fa in forza di sentenza del tribunale passata in giudicato, che attribuisca ad una persona sesso diverso da quello enunciato nell'atto di nascita a seguito di sopravvenuti cambiamenti dei suoi caratteri sessuali. L'adeguamento dei caratteri sessuali da realizzare mediante [ ... leggi tutto » ]


Incrocio con i dati comunicati da terzi – i lavoratori autonomi potranno regolarizzare omissioni ed anomalie con il nuovo ravvedimento operoso

23 Luglio 2015 - Giorgio Valli


Al fine di favorire l'emersione spontanea delle basi imponibili, l'Agenzia delle entrate mette a disposizione di specifici contribuenti soggetti passivi IVA, le informazioni derivanti dal confronto con i dati comunicati dai loro clienti da cui risulterebbe che gli stessi abbiano omesso, in tutto o in parte, di dichiarare i ricavi conseguiti; nonché le informazioni riguardanti possibili anomalie, presenti nelle dichiarazioni dei redditi, relative alla corretta indicazione dei compensi certificati dai sostituti d'imposta nei modelli 770, riguardanti prestazioni di lavoro autonomo rientranti nell'esercizio di arte o professione abituale ovvero prestazioni di lavoro autonomo non esercitate abitualmente. L'Agenzia delle entrate trasmette una comunicazione, contenente tali informazioni agli indirizzi di Posta Elettronica Certificata attivati dai contribuenti ovvero per posta ordinaria, nei casi di indirizzo PEC non attivo o non registrato. Il contribuente, anche mediante gli intermediari incaricati della trasmissione delle dichiarazioni dei redditi, può richiedere informazioni ovvero segnalare all'Agenzia delle entrate eventuali elementi, [ ... leggi tutto » ]


Riforma del sistema sanzionatorio penale e amministrativo per frode fiscale

27 Giugno 2015 - Giorgio Valli


Nell'ambito delle deleghe fiscali conferite al governo dalla legge 23/14, sono stati approvati, con il decreto 83/15, alcuni importanti provvedimenti in materia di riforma del sistema sanzionatorio penale e amministrativo per evasione fiscale, in particolare per quel che riguarda la frode, la dichiarazione infedele e l'omesso versamento dell'IVA. Novità anche per quel che attiene il principio di proporzionalità delle risposta sanzionatoria a condotte illecite inerenti il versamento di IRPEF, IVA e la riscossione dei tributi. Il provvedimento governativo ha l'obiettivo di rivedere il sistema sanzionatorio penale e amministrativo per evasione fiscale allo scopo di tenere conto dei comportamenti che, seppure illeciti, sono comunque privi di elementi fraudolenti e quindi meno gravi. Sono invece rese più severe le sanzioni penali in caso di comportamenti fraudolenti. Frode fiscale In particolare, vengono dettagliate le tipologie delle condotte fraudolente. Si integra il reato di frode fiscale quando: si mettono in atto operazioni simulate oggettivamente [ ... leggi tutto » ]


730 precompilato – vediamo come mario rossi consulta modifica ed invia la propria dichiarazione

17 Aprile 2015 - Annapaola Ferri


Mario Rossi visualizza, modifica e invia il proprio 730 precompilato: si tratta della simulazione realizzata dall'Agenzia delle entrate nel video tutorial che illustra la procedura telematica di consultazione della dichiarazione dei redditi precompilata, che potrà essere inviata a partire dal 1° maggio e fino al 7 luglio. Pensionati, lavoratori dipendenti e assimilati, possono utilizzare le proprie credenziali di accesso ai servizi telematici dell'Agenzia per accedere alla dichiarazione nonché consultare, ed eventualmente rettificare, i dati già inseriti dal Fisco. [ ... leggi tutto » ]