fisco - altre imposte ed argomenti di carattere generale


Donazioni di immobili – imposta di donazione ipotecaria e catastale

22 Agosto 2014 - Giorgio Valli


Imposta di donazione sull'immobile donato Coloro che ricevono in donazione beni immobili e diritti reali immobiliari hanno l'obbligo di pagare, se dovuta, l'imposta di donazione. Per gli immobili di proprietà la base imponibile per il calcolo dell'imposta di donazione è costituita dalla loro rendita catastale (rivalutata del 5%) moltiplicata per uno dei seguenti coefficienti: 110, per la prima casa; 120, per i fabbricati appartenenti ai gruppi catastali A e C (esclusi quelli delle categorie A/10 e C/1); 140, per i fabbricati appartenenti al gruppo catastale B; 60, per i fabbricati delle categorie A/10 (uffici e studi privati) e D; 40,8, per i fabbricati delle categorie C/1 (negozi e botteghe) ed E. Per i terreni non edificabili il valore imponibile si determina, invece, moltiplicando per 90 il reddito dominicale già rivalutato del 25%. Sono previste aliquote di tassazione diverse, a seconda del grado di parentela intercorrente tra il donante e il [ ... leggi tutto » ]


Successione – agevolazioni prima casa per imposte ipotecaria e catastale

22 Agosto 2014 - Giorgio Valli


Agevolazione prima casa per imposte di successione Come sappiamo, quando l'attivo ereditario include beni immobili e diritti reali immobiliari, sono dovute le imposte ipotecaria e catastale; pari, rispettivamente, al 2% e all'1% del valore degli immobili, con un versamento minimo di 200 euro per ciascuna imposta. Le imposte ipotecaria e catastale sono dovute nella misura fissa di 200 euro per ciascuna imposta, indipendentemente dal valore dell'immobile caduto in successione, quando il beneficiario (o, nel caso di immobile trasferito a più beneficiari, almeno uno di essi) ha i requisiti necessari per fruire dell'agevolazione prima casa. In questo caso è necessario attestare nella dichiarazione di successione l'esistenza delle condizioni che la legge richiede. Requisiti per fruire delle agevolazioni prima casa per le imposte ipotecaria e catastale in caso di successione nella proprietà di beni immobili Le agevolazioni fiscali per le imposte catastale e ipotecaria, dovute dagli eredi quando l'attivo ereditario include beni [ ... leggi tutto » ]


Le imposte di successione, ipotecaria e catastale che bisogna pagare se si eredita un immobile

21 Agosto 2014 - Giorgio Valli


Imposta di successione sull'immobile ereditato Coloro che ricevono in eredità beni immobili e diritti reali immobiliari hanno l'obbligo di presentare la dichiarazione di successione. E devono pagare, se dovuta, l'imposta di successione. L'imposta di successione è calcolata dall'ufficio, in base alla dichiarazione presentata e previa correzione di eventuali errori materiali e di calcolo commessi dal dichiarante nella determinazione della base imponibile. L'importo eventualmente dovuto è notificato al contribuente attraverso un avviso di liquidazione. Per gli immobili di proprietà la base imponibile per il calcolo dell'imposta è costituita dalla loro rendita catastale (rivalutata del 5%) moltiplicata per uno dei seguenti coefficienti: 110, per la prima casa; 120, per i fabbricati appartenenti ai gruppi catastali A e C (esclusi quelli delle categorie A/10 e C/1); 140, per i fabbricati appartenenti al gruppo catastale B; 60, per i fabbricati delle categorie A/10 (uffici e studi privati) e D; 40,8, per i fabbricati delle [ ... leggi tutto » ]


Tasse e imposte » le differenze tra queste tipologie di tributi

23 Luglio 2014 - Andrea Ricciardi


Differenze principali tra tasse ed imposte Come sappiamo, lo Stato ricorre ad entrate, sia di natura pubblica sia di natura privata, per far fronte alla proprie finalità istituzionali, garantendo, in teoria, così a tutti i soggetti la fruizione di determinati servizi essenziali, quali ad esempio l'istruzione, l'assistenza sanitaria, i trasporti, l'ordine pubblico ecc. La maggioranza di queste entrate è di natura fiscale, cioè è conseguita attraverso l'istituzione, l'imposizione e la riscossione dei tributi. I tributi sono prestazioni patrimoniali coattive, di regola pecuniarie, stabilite dallo Stato, in forza della propria sovranità, con legge o con atti ad essa equiparati (decreti leggi e decreti legislativi). Detto questo, è necessario evidenziare che i tributi si differenziano tra loro a seconda del presupposto a cui la legge ricollega la loro nascita. I fatti che determinano il sorgere dell'obbligazione tributaria sono tra loro molto diversi, anche se tutti sono suscettibili di valutazione economica. Nel linguaggio [ ... leggi tutto » ]


Il redditometro » conosci il tuo nemico

28 Maggio 2014 - Andrea Ricciardi


L'abbiamo ripetuto fino alla nausea: il redditometro, il nuovo strumento di accertamento emanato dall'agenzia delle entrate, è ufficialmente partito. Le prime comunicazioni di accertamento sono state, infatti, spedite ai contribuenti che sono considerati dall'agenzia delle Entrate a rischio evasione, per la differenza troppo marcata fra le spese effettuate nel periodo d'imposta 2009 e il reddito dichiarato. Ma non finisce qui: in alcune fattispecie sono già stati effettuati gli incontri di confronto con i contribuenti. Comincia, dunque, a prendere corpo il meccanismo del redditometro. Ma come devono fare i consumatori a difendersi efficacemente dal redditometro? Innanzitutto, analizziamo il funzionamento della procedura. Per cominciare, va riscontrato che le spese certe quantificate nell'accertamento siano corrette. Si tratta, infatti, di pagamenti che risultano nell'Anagrafe tributaria imputati al contribuente, quali, ad esempio, utenze, canoni di locazione, leasing o rate di mutuo. L'Anagrafe tributaria, normalmente, determina il dato presumendo il regolare pagamento del contratto a monte. [ ... leggi tutto » ]