sentenze e ordinanze della Corte di cassazione in tema di tutela dei consumatori


Garanzia per i vizi della merce venduta » il termine è di otto giorni

28 Maggio 2013 - Giovanni Napoletano


L'acquirente è obbligato a pagare interamente la merce acquistata anche se questa è scadente e lo ha dimostrato. Ciò per il fatto di non averlo denunciato entro 8 giorni dalla scoperta. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, che con la pronuncia 12384 del 21 Maggio 2013, ha sancito che: la mancata o intempestiva denunzia dei vizi della cosa venduta nel termine di otto giorni dalla scoperta, è configurata dalla legge come una causa di decadenza del diritto del compratore alla garanzia, già sorto in suo favore con la correlativa obbligazione del venditore, per effetto immediato e diretto del perfezionamento del contratto, ed essa, pertanto, come fatto impeditivo o estintivo del diritto fatto valere, deve essere espressamente eccepita dal venditore convenuto per la risoluzione del contratto o per la riduzione del prezzo. Da ciò deriva, in applicazione delle ordinarie regole sull'incidenza dell'onere della prova, che al compratore che agisce basta [ ... leggi tutto » ]


Opposizione a decreto ingiuntivo – quando le clausole del contratto di prestito sono vessatorie

7 Maggio 2013 - Giovanni Napoletano


Decreto ingiuntivo ed opposizione al decreto ingiuntivo Accolta opposizione a decreto ingiuntivo del cliente di una banca che aveva sottoscritto contratto di prestito con clausole scritte in caratteri minuscoli. Con la sentenza numero 518/2013 un giudice del Tribunale di Genova, applicando il codice del consumo e la giurisprudenza della Corte di giustizia europea, ha stabilito che è vessatoria la clausola del contratto di finanziamento scritta con caratteri troppo piccoli che prevede interessi di mora e penali elevati. Occorre anzitutto premettere che secondo la giurisprudenza consolidata della Suprema Corte l'opposizione al decreto ingiuntivo non è una impugnazione del decreto stesso, volta a farne valere vizi ovvero originarie ragioni di invalidità, ma dà luogo ad un ordinario giudizio di cognizione di merito finalizzato all'accertamento della esistenza del diritto di credito fatto valere dal creditore. La sentenza che decide il giudizio deve accogliere la domanda del creditore istante rigettando conseguentemente l'opposizione qualora riscontri [ ... leggi tutto » ]


Assicurazione rc auto » modulo cid – le opzioni per il danneggiato

18 Aprile 2013 - Eleonora Figliolia


Assicurazione Rc auto e modulo CID » Le opzioni per il danneggiato da sinistro stradale A seguito di un sinistro stradale e nel caso in cui ci sia stata una constatazione amichevole di incidente tra le due parti (con modulo Cid, per intenderci), il danneggiato ha tre opzioni: può rivolgersi all'officina di riparazioni convenzionata con la propria compagnia assicurativa, (nel caso in cui la polizza lo preveda); può fare affidamento al proprio meccanico/carrozziere di fiducia per una cessione del credito; può chiedere il risarcimento o indennizzo diretto alla propria assicurazione. Esaminiamo ora i vari casi. Assicurazione Rc auto » Officine Convenzionate Alcune compagnie assicurative prevedono la possibilità di rivolgersi a carrozzerie convenzionate, che in effetti equivale a un vero e proprio risarcimento. L'assicurazione, infatti, provvede essa stessa, con le officine convenzionate, a riparare l'autovettura. Queste carrozzerie, pattuiscono prezzi standard con le compagnie assicurative, che liquidano così le riparazioni per il [ ... leggi tutto » ]


Frode informatica – ne risponde il dipendente che manipola dati telematici

16 Aprile 2013 - Giovanni Napoletano


Risponde di frode informatica l'addetto al sistema operativo che manipola i dati telematici dell'erario, anche se non percepisce alcun compenso per le operazioni di sgravio effettuate e anche se è autorizzato a entrare nel sistema. Inoltre è irrilevante non aver provocato danneggiamento all'Agenzia. Lo ha deciso la Corte di Cassazione, che con la sentenza 13475/13, ha sancito che: Si configura il reato di cui l'articolo 615 ter codice penale, per colui che, pur essendo abilitato, acceda o si mantenga in un sistema informatico o telematico protetto violando le condizioni ed i limiti risultanti dal complesso delle prescrizioni impartite dal titolare del sistema per delimitarne l'accesso, rimanendo invece irrilevanti, ai fini della sussistenza del reato, gli scopi e le finalità che abbiano soggettivamente motivato l'ingresso nel sistema. Frode Informatica » Il caso Un dipendente, che svolgeva attività di addetto al sistema operativo delle Agenzie delle Entrate, usava la sua password, per [ ... leggi tutto » ]


Assicurazione rc auto e modulo cid » vademecum – tutto ciò che bisogna conoscere

15 Aprile 2013 - Eleonora Figliolia


Assicurazione RC Auto e modulo CID » Informazioni generali Quando capita un incidente stradale il modulo CID (Convenzione Indennizzo Diretto) è fondamentale, così come è molto importante compilarlo in maniera corretta. Questo ovviamente solo nel caso in cui non ci fossero feriti, perchè altrimenti si devono chiamare sempre le forze dell'ordine e l'ambulanza. Nel riempire il modulo cid, detto anche cai, (constatazione amichevole di incidente), si possono incontrare delle difficoltà, perchè non sempre è chiaro come bisogna riempire i vari campi presenti. Le spiegazioni non sono disponibili sul foglio e se compilato male si rischia di non essere risarciti. Assicurazione RC Auto e modulo CID » Condizioni per chiedere il risarcimento Il modulo Cid o Cai, consente all'assicurato di ottenere il risarcimento in modo rapido e direttamente dal proprio assicuratore. Perché ciò si verifichi occorre che si verifichino determinate condizioni: deve trattarsi di un sinistro fra due soli veicoli (sono [ ... leggi tutto » ]