sentenze e ordinanze della Corte di cassazione a sezioni unite


Notifica del verbale di multa e cambio di residenza – da quando decorrono i 90 giorni

23 Agosto 2016 - Giuseppe Pennuto


Le comunicazioni al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) del cambio di residenza ritualmente dichiarato dal proprietario all'anagrafe comunale (nel rispetto della procedura da seguire e con l'indicazione anche dei dati relativi alla patente ed ai veicoli di proprietà) debbano essere eseguite di ufficio a cura degli uffici anagrafici. Pertanto, ove la Pubblica Amministrazione non abbia proceduto all'aggiornamento dei relativi archivi, la notifica della contestazione effettuata al precedente indirizzo del contravventore risultante dagli archivi non aggiornati non può ritenersi correttamente eseguita. Il giorno dal quale decorre il termine di 90 giorni per la notifica del verbale di contestazione delle violazioni del codice della strada, nel caso in cui il destinatario abbia mutato residenza provvedendo a far ritualmente annotare la relativa variazione (con l'indicazione dei dati relativi ai veicoli di proprietà) soltanto negli atti dello stato civile e non anche nel Pubblico Registro Automobilistico, va individuato nella data di annotazione della variazione di [ ... leggi tutto » ]


L’ipoteca esattoriale originata dal mancato pagamento di imposte sul reddito deve essere impugnata innanzi al giudice tributario (e non ricorrendo al giudice delle esecuzioni)

28 Luglio 2016 - Paolo Rastelli


L'ipoteca prevista dal dpr 602/73, articolo 77, può essere iscritta senza necessità di procedere a notifica dell'intimazione ad adempiere di cui al precedente articolo 50, comma 3, obbligatoria nel caso che l'espropriazione forzata non sia iniziata entro un anno dalla notifica della cartella di pagamento, poichè l'iscrizione ipotecaria non può essere considerata un atto dell'espropriazione forzata, bensì un atto riferito ad una procedura alternativa all'esecuzione forzata vera e propria. Le controversie aventi ad oggetto l'impugnazione del provvedimento d'iscrizione di ipoteca sugli immobili al quale l'Amministrazione finanziaria può ricorrere in sede di riscossione delle imposte sui redditi, sono devolute alla giurisdizione del giudice tributario, se promosse in epoca posteriore al 13 dicembre 2014 (data di entrata in vigore del Decreto Legge 223/2006, articolo 35, comma 26 quinquies) non trattandosi di provvedimento preordinato all'espropriazione forzata. Così hanno deciso i giudici della Corte di cassazione a sezioni unite, con la sentenza 14038/16. [ ... leggi tutto » ]


Errori ed omissioni nella dichiarazione dei redditi – termini per rimborsi e ravvedimenti

7 Luglio 2016 - Giorgio Valli


Le dichiarazioni dei redditi, dell'imposta regionale sulle attività produttive e dei sostituti di imposta possono essere integrate dai contribuenti per correggere errori od omissioni (in danno del contribuente) che abbiano determinato l'indicazione di un maggior reddito o, comunque, di un maggior debito d'imposta o di un minor credito, mediante dichiarazione da presentare non oltre il termine prescritto per la presentazione della dichiarazione relativa al periodo d'imposta successivo. L'eventuale credito risultante dalle predette dichiarazioni può essere utilizzato in compensazione. La possibilità di emendare la dichiarazione dei redditi conseguente ad errori od omissioni in grado di determinare un danno per l'amministrazione, è esercitabile entro il 31 dicembre del quarto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione (quinto anno successivo per le dichiarazioni dei redditi riferite all'anno di imposta 2016 e seguenti), a meno, naturalmente, che non sia stato già notificato un avviso di accertamento. Il rimborso dei versamenti [ ... leggi tutto » ]


Danno derivante da infiltrazioni – ripartizione fra condòmini e proprietari esclusivi del lastrico solare

12 Maggio 2016 - Piero Ciottoli


In tema di condominio negli edifici, allorquando l'uso del lastrico solare non sia comune a tutti i condòmini, dei danni che derivano da infiltrazioni nell'appartamento sottostante rispondono sia il proprietario o l'usuario esclusivo del lastrico solare (o della terrazza a livello), in quanto custode del bene (ai sensi dell'art. 2051 c.c.) sia il condominio, in quanto la funzione di copertura dell'intero edificio, o di parte di esso, propria del lastrico solare (o della terrazza a livello) ancorché di proprietà esclusiva o in uso esclusivo, impone all'amministratore l'adozione dei controlli necessari alla conservazione delle parti comuni e all'assemblea dei condòmini di provvedere alle opere di manutenzione straordinaria. Il concorso di tali responsabilità, salva la rigorosa prova contraria della riferibilità del danno all'uno o all'altro, pone le spese di riparazione o di ricostruzione per un terzo a carico del proprietario o dell'usuario esclusivo del lastrico (o della terrazza) e per i restanti [ ... leggi tutto » ]


Irap – la suprema corte a sezioni unite chiarisce il requisito dell’autonoma organizzazione

12 Maggio 2016 - Giorgio Valli


L'IRAP non è in alcun modo correlata ai redditi di lavoro autonomo o a quelli d'impresa: si tratta di un'imposta volta ad incidere sul valore aggiunto prodotto dalle singole unità organizzative che, ove sussistente, costituisce un indice di capacità contributiva capace di giustificare l'imposizione sia nei confronti delle imprese che dei lavoratori autonomi. Tuttavia, ciò non vuol certamente dire che i lavoratori autonomi rientrino sempre tra i soggetti passivi dell'imposta, perché se quello organizzativo costituisce un elemento connaturato alla nozione stessa d'impresa, non altrettanto può dirsi per le arti e le professioni, riguardo alle quali non è impossibile escludere in assoluto che l'attività possa essere svolta anche in assenza di un'organizzazione di capitali e/o lavoro altrui. Secondo la normativa vigente è esclusa dall'applicazione dell'imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) l'attività non autonomamente organizzata. I1 requisito dell'autonoma organizzazione ricorre, secondo i giudici di legittimità (sezioni unite - sentenza 9451/16) quando si [ ... leggi tutto » ]