sentenze e ordinanze della Corte di cassazione in tema di violazioni al Cds sanzioni amministrative e sinistri stradali


Guida in stato di ebbrezza » risarcimento del danno come attenuante

21 Marzo 2014 - Antonella Pedone


In materia di guida in stato di ebbrezza da cui sia derivato un incidente stradale, è applicabile la circostanza attenuante comune di cui all'articolo 62 numero 6 del Codice penale, prima ipotesi, ossia l'aver prima del giudizio, riparato interamente il danno, mediante il risarcimento di esso (Cassazione, sentenza del 26 febbraio numero 9323). Ad avviso del Procuratore generale, invece, tale attenuante non sarebbe applicabile al reato in questione, poichè il bene giuridico protetto sarebbe l'incolumità pubblica e non il patrimonio o la persona direttamente danneggiata dal sinistro. Sul punto la Cassazione afferma che, ai fini della configurabilità dell'attenuante suddetta, non è necessario prendere in esame l'oggettività giuridica del reato (che riguarderebbe appunto l'incolumità pubblica), dovendo il giudice accertare esclusivamente se l'imputato – prima del giudizio – abbia integralmente riparato il danno mediante l'adempimento delle obbligazioni risarcitorie e/o restitutorie che, ai sensi dell'articolo 185 del Codice penale, trovano la loro fonte [ ... leggi tutto » ]


Multa » se manca l’indicazione del minimo e del massimo edittale della sanzione è comunque valida

4 Marzo 2014 - Andrea Ricciardi


E' comunque legittimo il verbale di multa che manca di minimo e massimo edittale sanzionatorio. Infatti, la mancata indicazione nel verbale del minimo e del massimo edittale della sanzione, prevista dal codice della strada, da comminare, sono irrilevanti rispetto a un quantum sanzionatorio che dovrà essere applicato dal prefetto, al quale possono essere formulate le deduzioni del caso, ed il cui provvedimento è impugnabile nei modi di legge. Questo il principio affermato dalla Corte di Cassazione con sentenza 4575/2014. Se nel verbale manca l'indicazione di minimo e massimo edittale la multa è comunque valida Inutile arrampicarsi sugli specchi: la multa per violazione del codice della strada è valida anche se, nel verbale notificato al conducente, manca completamente l'indicazione del massimo e del minimo della sanzione da comminare. È sufficiente, infatti, che sia solo indicato l'importo che il multato deve pagare e, da qualche tempo a questa parte, anche l'importo scontato [ ... leggi tutto » ]


Multa su segnalazione altrui » per giudici di pace e’ illegittima

19 Febbraio 2014 - Andrea Ricciardi


Scoppia il misterioso caso della multa elevata dopo una spiata di un altro cittadino Multa su segnalazione: a parere di un giudice di pace, la procedura è scorretta e va annullata. Scoppia il misterioso caso della multa elevata dopo una spiata di un altro cittadino. Multa con spiata: la vicenda Il conducente di una Renault Megane oltrepassava l'attraversamento pedonale, regolamentato da semaforo, benché l'impianto emettesse luce rossa. La violazione non era stata contestata immediatamente poiché l'accertamento era stato effettuato in un momento successivo. Da qui la multa di 175,88 euro (spese di notifica incluse) e la decurtazione di 6 punti della patente. A denunciare la vicenda è stato il legale del sanzionato, il quale ha già annunciato la presentazione del ricorso. A suo parere, è un'assurdità il fatto che viene contestato il passaggio con il rosso sulla base di una dichiarazione fatta da un altro privato cittadino. E non da [ ... leggi tutto » ]


Multe » tutte annullate se l’ente non si costituisce in 10 giorni dalla fissazione dell’udienza

11 Febbraio 2014 - Paolo Rastelli


Tutte le multe seriali vanno annullate se l'ente non si costituisce in dieci giorni dalla fissazione dell'udienza. Devono essere annullati i verbali connessi alle sanzioni amministrative per violazione del codice della strada laddove l'amministrazione non si costituisce entro dieci giorni, termine da ritenere perentorio per il combinato disposto degli articoli 416 Cpc e decreto legislativo 150/11, non potendo in caso di mancata ottemperanza il giudice ottenere idonea prova della legittimità del verbale di accertamento. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dal Giudice di Pace di Pavia con sentenza 1229/13. L'ente non si costituisce a dieci giorni dalla fissazione dall'udienza: le multe sono nulle Il conducente con la guida sportiva sfugge a ben dodici multe seriali se l'amministrazione che l'ha sanzionato non si costituisce entro dieci giorni dalla fissazione dell'udienza notificata all'ente. In tal caso, infatti, il giudice non ha idonea prova della legittimità dei verbali di accertamento, che devono dunque essere [ ... leggi tutto » ]


Multa per eccesso di velocità » illegittima se fatta ad occhio dall’agente

28 Gennaio 2014 - Stefano Iambrenghi


Multa per eccesso di velocità : è illegittima la sanzione se viene fatta ad occhio dall'agente accertatore. Una multa per eccesso di velocità , se l'infrazione è rilevata solo dall'occhio del vigile, non è valida. Deve, infatti, essere documentata con sistemi fotografici, di ripresa video o con analoghi dispositivi. Il Giudice di Pace di Nardò, infatti, ha accolto il ricorso di un automobilista contro un verbale di accertamento che gli contestava la violazione dell'articolo141, c. 3 e c. 8 del Codice della Strada. In sostanza, il magistrato, con la sentenza numero 10/2014, ha ritenuto nullo un verbale di multa in quanto mancava l'elemento oggettivo poiché, per affermare che il conducente ometteva di regolare la velocità in modo da non costituire pericolo in un tratto di strada in prossimità di intersezione, occorre un rilievo fotografico o altro metodo che non sia il solo occhio dell'agente accertatore. La decisione è stata presa in linea [ ... leggi tutto » ]