professione recupero crediti


Attenti al cane – vaccino antirabbico per debitori

1 Giugno 2013 - Marzia Ciunfrini


Come evitare effetti collaterali ed indesiderati da sovraindebitamento - Fuori dai social network Il debitore non deve inserire i propri dati nei social network. Gli addetti al recupero crediti, in particolare i funzionari preposti al rintraccio, hanno imparato ad utilizzare, fin troppo bene, gli strumenti "social" per individuare il debitore e riescono facilmente ad entrare nelle loro cerchie. Poi "scandagliano" amici e parenti e, presto o tardi, trovano un cellulare o un numero di telefono. Che utilizzano per carpire informazioni su domicilio, luogo di lavoro o istituto di credito presso il quale si serve il debitore. Il debitore, consapevole ed attento, deve saper rinunciare alla propria visibilità sui social network. Per lui, Facebook, Google + e Linkedin devono essere "off limits". Non fatevi illudere - nessuno vi concederà prestiti anche dopo la cancellazione dalle centrali rischi dei cattivi pagatori Il debitore deve convincersi che, pur ottenendo la cancellazione dalle principali [ ... leggi tutto » ]


Agenti di recupero crediti vs debitori » abusi ed azioni illecite

17 Maggio 2013 - Giuseppe Pennuto


Abusi e comportamenti illegittimi nel recupero crediti Al giorno d'oggi, si sa, i comportamenti scorretti ed illegittimi delle società di recupero crediti sono all'ordine del giorno. Infatti, ci si può ritrovare a vivere un incubo: c'è chi viene tartassato da una sfilza di chiamate al proprio recapito telefonico, chi da una scarica di sms sul cellulare o da una sequela di lettere nella casella della posta, o addirittura tutte e tre queste azioni in contemporanea. Dalle telefonate agli orari più inopportuni con toni importuni e spesso maleducati, ai messaggi sul telefonino che promettono “a breve” la visita di un incaricato per riscuotere un credito, alle lettere scritte in modo tale da intimorire il debitore con indebite intimazioni a pagare pena il ricorso ad una sedicente “Autorità giudiziaria”, la creatività di queste società è quasi illimitata. Peccato, però, che ognuno di questi comportamenti sia illegittimo, essendo, quindi, un abuso. Nel campo [ ... leggi tutto » ]


Esattore nel recupero crediti – un lavoro come un altro

21 Novembre 2012 - Ludmilla Karadzic


Lavorare in un recupero crediti Non lavoro ormai da anni, è difficile per me tirare avanti e, a parte un possibile part time a tempo indeterminato in un negozio (del quale sarei comunque sicuro) ho appena ricevuto da un mio parente l'invito ad unirmi a lui per fare recupero crediti per un paio di agenzie per le quali lui lavora (solo provvigioni, no fisso comunque). Non so se si può, ma avendo letto alcuni messaggi sul forum e blog di chi fa questo lavoro, chiederei loro dei giudizi o consigli sulla possibilità di iniziare questa attività (mio cugino dice che si lavora bene, ma penso che lui sia troppo di parte). Sono in dubbio perchè si che il lavoro da commesso sarebbe a tempo indeterminato ma so già che la paga sarebbe minima e che non ci sarebbero possibilità di carriera. Conscio dei rischi e delle difficoltà di iniziare un [ ... leggi tutto » ]


La pittima – una professione sempre attuale nel recupero crediti

23 Agosto 2012 - Loredana Pavolini


Professione recupero crediti - quando per costringere il debitore a pagare si utilizzava la pittima Sono passati dieci anni da quando ho avviato la mia prima attività e, se siete in affari da tempo, so che avete sperimentato anche voi la spiacevole situazione di dover fare solleciti, moratorie ed ingiunzioni di pagamento. L'aspetto più odioso è vedere, tra mille disperati, persone senza scrupoli che, pur mancando nell'onorare i propri conti, non rinunciano ad auto sportive e vacanze in Sardegna. Qualcuno un giorno mi disse: “Siamo nel Far West, Fucile e Revolver oggi si chiamano commercialista ed avvocato!” Ma, è una mia impressione o l'avvocato sta perdendo il suo potere di suggestione? Una volta faceva paura a qualcuno, oggi un po' meno evidentemente ... Urge trovare metodi alternativi di recupero crediti! E se vivesse una nuova stagione la “Pittima”? “Pittima” è un'espressione largamente diffusa ai nostri giorni, che viene associata ad [ ... leggi tutto » ]


L’agente di recupero crediti si è adirato – una ottima notizia per il debitore

18 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Mi sarei arrabbiato pure io non potendo portare a casa la provvigione: il conto corrente è teoricamente pignorabile e non bisogna lasciare mai disponibilità liquide se non quelle necessarie per le spese correnti e i rid relativi alle utenze domestiche. L'ufficiale giudiziario potrà pignorare gioielli, quadri e impianti tecnologici presenti presso la casa del debitore. Ma se lei è lavoratrice dipendente la cosa più razionale e conveniente per il creditore è pignorarle il 20% dello stipendio netto. Non sia impaziente Greta. Per ottenerlo ci vuole il tempo che ci vuole … La discussione continua in questo forum. Per porre una domanda su debiti e sovraindebitamento, accedi al forum. [ ... leggi tutto » ]