avvio attività


Call center e contratti co.co.co senza progetto » via libera del ministero

25 Luglio 2013 - Giorgio Valli


Il Ministero del Lavoro, con la circolare numero 12693/2013 affronta alcuni aspetti della disciplina prevista nella riforma Fornero e nella legge Biagi in materia di lavoro a progetto per il settore dei call center. Il chiarimento riguarda la deroga ai requisiti per la corretta stipulazione delle collaborazioni da parte dei call center che svolgono attività outbound. La deroga consiste nella non necessità della sussistenza di uno o più progetti specifici determinati dal committente e gestiti autonomamente dal collaboratore, del collegamento a un determinato risultato finale e del divieto di mera riproposizione dell'oggetto sociale del committente. Ora il ministero precisa che la deroga non si applica nelle ipotesi di attività di vendita di beni e di servizi attraverso call center outbound per le quali il ricorso ai contratti di collaborazione a progetto è consentito sulla base del corrispettivo definito dalla contrattazione collettiva nazionale di riferimento, a prescindere dal requisito dimensionale dell'azienda. [ ... leggi tutto » ]


S.r.l.s » società a responsabilità limitata semplificata – aggiornamenti

15 Luglio 2013 - Giorgio Valli


srls » Società a responsabilità limitata semplificata Nel diritto commerciale italiano la società a responsabilità limitata, in sigla srl, è un tipo di società di capitali che, come tale, è dotata di personalità giuridica e risponde delle obbligazioni sociali solamente con il suo patrimonio. La srl venne introdotta nell'ordinamento italiano con il Codice civile del 1942 (in precedenza esisteva una società anonima per quote, che non si differenziava molto dalle altre società anonime). Il proposito era quello di creare un tipo sociale intermedio tra le società di persone e quelle per azioni. A causa della recente crisi, è stata creata la nuova figura della Società a responsabilità limitata semplificata (srls), riservata alle persone fisiche con età inferiore a 35 anni. La srls rappresenta una facilitazione per i giovani che vogliono fare impresa e godere dei benefici previsti per le società a responsabilità limitata. Società a responsabilità limitata semplificata - Norme [ ... leggi tutto » ]


Avvio variazione e cessazione attività

19 Giugno 2010 - Giorgio Valli


Avvio variazione e cessazione dell'attività autonoma o imprenditoriale Quando si intraprende un'attività economica, sia di tipo autonomo che imprenditoriale, il primo passo consiste nel segnalare l'inizio dell'attività al fine di ottenere il numero di Partita Iva (occorre segnalarlo entro 30 giorni dall'inizio dell'attività o dalla costituzione della società). Il numero di Partita Iva (Articolo 35 del decreto del Presidente della Repubblica numero 633 del 1972) viene attribuito dall'Agenzia delle Entrate al momento della dichiarazione di inizio attività e resta invariato fino alla cessazione. Il numero di Partita Iva è formato da 11 caratteri numerici, di cui i primi 7 individuano il contribuente attraverso un numero progressivo, i successivi 3 sono il codice identificativo dell'Ufficio, l'ultimo è un carattere di controllo. Esso deve essere indicato nelle dichiarazioni, nella home page dell'eventuale sito web e in ogni altro documento ove richiesto (parcelle, ricevute, ecc.). Il numero di Partita Iva è fondamentale per [ ... leggi tutto » ]