tutela consumatori - polizze assicurative RC - polizze auto vita infortuni e danni


I rischi che corre il danneggiato quando non accetta l’offerta della compagnia di assicurazione e agisce in giudizio

6 Dicembre 2015 - Eleonora Figliolia


I danni causati dai sinistri con soli danni a cose hanno natura patrimoniale, i danni causati dai sinistri che abbiano causato lesioni personali o il decesso possono avere sia natura non patrimoniale che natura patrimoniale. Si ha questa seconda eventualità quando il danno alla persona abbia provocato un'immediata lesione del suo patrimonio. Ha indubbiamente natura patrimoniale il danno da lucro cessante, che viene identificato nel danno da effettiva riduzione del reddito in conseguenza del sinistro che è causato dalla riduzione o dalla perdita della capacità lavorativa specifica (che può essere temporanea o permanente). Hanno inoltre natura di danno patrimoniale (emergente) le spese mediche e le spese di cura, con l'assistenza di una badante. Tutte queste voci di danno ineriscono alla persona in quanto prospettate come conseguenza delle lesioni personali sofferte dal danneggiato; sono pertanto danni alla persona di natura patrimoniale. Sono, invece, danni a cose di natura patrimoniale quelli relativi [ ... leggi tutto » ]


Il certificato assicurativo rc auto dovrà essere sempre esibito in sede di controllo

19 Ottobre 2015 - Giuseppe Pennuto


Al fine di contrastare la contraffazione dei contrassegni relativi ai contratti di assicurazione RCA, la normativa vigente ha previsto la progressiva dematerializzazione di tali contrassegni e la loro sostituzione con sistemi elettronici o telematici. A decorrere dal 18 ottobre 2015, pertanto, cessa l'obbligo di esporre sul veicolo il contrassegno di assicurazione, recante il numero della targa e l'indicazione dell'anno, mese e giorno di scadenza, che l'impresa di assicurazione consegnava all'assicurato unitamente al certificato di assicurazione, certificato che, invece, dovrà continuare ad essere portato con sé dal conducente di un veicolo motore, per essere esibito in sede di controllo. Da tale data è altresì inapplicabile l'articolo 181 del codice della strada che obbliga all'esposizione del contrassegno assicurativo. Così recita la circolare del Ministero dell'Interno del 15 ottobre 2015, n. 300/a/7094/15/124/9. [ ... leggi tutto » ]


Polizza caso morte che designa come beneficiari gli eredi » l’indennizzo va ripartito in parti uguali o in misura proporzionale alla quota cui ciascun erede ha diritto secondo le regole di successione?

1 Ottobre 2015 - Lilla De Angelis


Supponiamo che il de cuius lasci una vedova, non abbia figli e ascendenti, ma solo un fratello e non abbia redatto testamento: com'è noto nelle condizioni appena immaginate, apertasi la successione, l'eredità viene ripartita per 2/3 al coniuge superstite e per 1/3 al fratello. Per le modalità di divisione in assenza di testamento si consulti questo articolo. Per giurisprudenza (fin qui) consolidata (sentenza Cassazione 9388/1994 fra le tante) quando in un contratto di assicurazione contro gli infortuni, compreso l'evento morte, sia stato previsto che l'indennità venga liquidata ai beneficiari designati o, in difetto, agli eredi, tale clausola va intesa nel senso che l'individuazione dei beneficiari-eredi va effettuata secondo i modi tipici di ripartizione dell'eredità (testamentaria o legittima) e le quote tra gli eredi, in mancanza di uno specifico criterio di ripartizione, devono presumersi uguali. In base a tale principio, l'indennizzo della polizza assicurativa avrebbe dovuto essere ripartito, nello scenario ipotizzato, [ ... leggi tutto » ]


Attestato di rischio digitale – cosa è e a cosa serve

23 Settembre 2015 - Giovanni Napoletano


Dal 1° luglio 2015 non viene più inviato a casa l'attestato di rischio cartaceo, vale a dire il documento che rappresenta la nostra storia di assicurati, il nostro curriculum di automobilisti: infatti l'attestato di rischio è adesso consultabile online. Si tratta di una rivoluzione che coinvolge oltre 40 milioni di assicurati. L'attestato di rischio descrive, come accennato in apertura di articolo, la nostra storia assicurativa: indica se l'intestatario della polizza assicurativa RC Auto è incorso in sinistri negli ultimi cinque anni e la classe bonus malus di appartenenza. Possiamo dire che si tratta di una sorta di "pagella dell'automobilista" ed è fondamentale per stabilire il costo dell'assicurazione e premiare chi guida con prudenza. Fino al 1° luglio scorso, l'attestato di rischio veniva inviato dalla compagnia di assicurazione al contraente della polizza, in formato cartaceo, trenta giorni prima della scadenza contrattuale. Quando l'assicurato decideva di cambiare compagnia di assicurazione aveva l'obbligo [ ... leggi tutto » ]


Va in pensione il contrassegno assicurativo cartaceo della polizza per la copertura della responsabilità civile dei veicoli

22 Settembre 2015 - Annapaola Ferri


Dal 18 ottobre 2015 non si dovrà più esporre il contrassegno assicurativo sul parabrezza dell'auto perché il controllo della copertura verrà effettuato attraverso la verifica della targa, nel corso dei posti di blocco attuati dalle Forze dell'Ordine o utilizzando i dispositivi di controllo a distanza come i tutor, gli autovelox e le telecamere posizionate in prossimità dei varchi ZTL che associeranno automaticamente la targa con il registro delle polizze assicurative RC Auto. Una novità assoluta, dalla metà di ottobre, quindi, sulle strade italiane verranno effettuati controlli più efficaci che rappresenteranno armi fondamentali nella lotta a chi non paga l'assicurazione. Come sappiamo, il contrassegno assicurativo è quel tagliando cartaceo che certifica che un veicolo è assicurato per la responsabilità civile ed è in regola con i pagamenti; contiene, infatti, gli estremi della polizza: il nome ed il marchio della compagnia assicuratrice, il numero di traga ed il tipo del veicolo assicurato. [ ... leggi tutto » ]