Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Rosaria Proietti

Eredità riservata e disponibile - eredi e legatari

Rosaria Proietti - 10 Dicembre 2020

Eredità riservata e disponibile - il grado di parentela Costruito l'albero genealogico, il grado di parentela fra due individui dell'albero è dato dalla lunghezza del percorso che li unisce; essendo 1 la lunghezza fra due elementi contigui. Abbiamo così che due fratelli sono legati da un vincolo di parentela di secondo grado; genitore e figlio sono legati da un vincolo di parentela di primo grado; due cugini (figli di fratelli) sono parenti di quarto grado. Nell'illustrazione in alto,  il capostipite Marco ed il suo discendente Luigi (in basso a sinistra) sono parenti di quarto grado. Fra Luigi e Marzia (in basso a destra) intercorre un vincolo di parentela di ottavo grado. Michela e Giuditta, entrambe nipoti di Marco, sono fra loro "cugine" e legate da un grado di parentela pari a 4. Lorenzo e Giovanna, fratello e sorella, sono parenti di secondo grado. In pratica, sono parenti in linea retta [ ... leggi tutto » ]

Il creditore può surrogarsi anche al debitore legittimario completamente pretermesso che non esercita azione di riduzione delle disposizioni testamentarie

Rosaria Proietti - 22 Giugno 2019

L'articolo 557 del codice civile, comma 1, nell'occuparsi dei soggetti che possono chiedere la riduzione delle donazioni e delle disposizioni testamentarie lesive della porzione di legittima (quota riservata), stabilisce che la riduzione non può essere domandata che dai legittimari e dai loro eredi o aventi causa. Per giurisprudenza consolidata sappiamo che il creditore del legittimario che accetta l'eredità (pura e semplice) può essere senz'altro incluso, in riferimento all'articolo 557 del codice civile, fra gli aventi causa e al creditore deve, pertanto, riconoscersi la titolarità dell'esercizio, in via surrogatoria, dell'azione di riduzione delle disposizioni lesive della quota riservata ai legittimari, che è l'unico modo per rendere inefficaci le disposizioni lesive. L'azione surrogatoria, in particolare, non è altro che lo strumento che la legge appresta al creditore per evitare gli effetti che possano derivare alle sue ragioni dall'inerzia del debitore stesso che ometta di esercitare le opportune azioni dirette ad alimentare il [ ... leggi tutto » ]

Reddito di inclusione per le famiglie in condizioni di povertà - requisiti e misura del beneficio

Rosaria Proietti - 22 Ottobre 2017

A decorrere dal 1° gennaio 2018, è istituito il Reddito di inclusione, di seguito denominato ReI, quale misura unica a livello nazionale di contrasto alla povertà e all'esclusione sociale. Il ReI è riconosciuto ai nuclei familiari in una condizione di povertà ed è articolato in due componenti: un beneficio economico ed una componente di servizi alla persona. Il ReI è richiesto presso specifici punti per l'accesso identificati dai comuni, sulla base di apposito modulo di domanda che sarà predisposto dall'INPS, è riconosciuto dall'INPS previa verifica del possesso dei requisiti ed è erogato per il tramite di uno strumento di pagamento elettronico. La situazione economica è dichiarata mediante DSU precompilata sulla base delle informazioni già disponibili presso l'INPS e l'anagrafe tributaria, avuto riguardo alla possibilità di aggiornare la situazione reddituale con la DSU corrente. Con riferimento ai requisiti di residenza e di soggiorno, chi richiede il ReI deve essere cittadino dell'Unione [ ... leggi tutto » ]

Rei - reddito di inclusione » un assegno mensile fino a 485 euro per le famiglie con reddito complessivo isee non superiore ai seimila euro

Rosaria Proietti - 29 Agosto 2017

Il Reddito d'inclusione (ReI), è uno strumento di contrasto alla povertà che sostituisce sia il Sostegno all'Inclusione Attiva (SIA) che l'Asdi (Assegno Sociale di DIsoccupazione) e gli aventi diritto potranno beneficiarne a partire dal primo gennaio 2018. La misura consiste in un assegno mensile di importo variabile dai 190 fino ai 485 euro, in caso di famiglie molto numerose, per una durata massima di 18 mesi. Il REI potrà essere richiesto a partire dal 1° dicembre 2017. Come abbiamo accennato, l'importo massimo del reddito d'inclusione è pari a quello dell'assegno sociale per gli over 65 senza reddito, cioè 485 euro al mese: l'entità effettiva dipende dal numero dei componenti del nucleo familiare e dalla situazione familiare e reddituale. In particolare, il REI spetta alle famiglie con reddito Isee complessivo non superiori a 6 mila euro e un patrimonio immobiliare, esclusa la prima casa di abitazione, non superiore a 20 mila [ ... leggi tutto » ]

Bonus mamma domani - ottocento euro a chi è al settimo mese di gravidanza

Rosaria Proietti - 22 Luglio 2017

La prestazione del bonus mamma domani pari ad 800 euro, può essere richiesta dalle donne al compimento del settimo mese di gravidanza o, in caso di parto antecedente all'inizio dell'ottavo mese di gravidanza. Il premio non concorre alla formazione del reddito complessivo IRPEF ed è concesso in un'unica soluzione. Le interessate devono possedere la residenza in Italia e/o la cittadinanza italiana o comunitaria: le cittadine non comunitarie devono essere in possesso del permesso di soggiorno UE per lunghi periodi. Le cittadine non comunitarie, in possesso dello status di rifugiato politico, sono equiparate alle cittadine italiane. La domanda deve essere presentata dopo il compimento del settimo mese di gravidanza (e comunque, improrogabilmente, entro un anno dal verificarsi dell'evento) all'INPS in modalità online o attraverso gli enti di patronato e gli intermediari dell'Istituto Nazionale di Previdenza sociale. L'istanza di accesso al beneficio dovrà essere corredata da idonea documentazione medica: certificato dello stato [ ... leggi tutto » ]