Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Giuseppe Pennuto

Prestito vitalizio ipotecario: il ritorno di fiamma » la nuova proposta presentata in parlamento

Giuseppe Pennuto - 9 Luglio 2014

Sta tornando in auge l'istituto del prestito vitalizio ipotecario, già esistente nella nostra normativa, con una proposta di riforma avviata da parte del Ministero dello sviluppo economico Il prestito vitalizio ipotecario è una particolare forma di finanziamento senza rate che consente alle persone anziane, con più di 65 anni, se proprietarie di immobili, di ottenere denaro liquido ipotecando una parte dell'immobile posseduto. Il prestito vitalizio ipotecario, nato in Gran Bretagna nel 1999 e poi diffusosi in tutto il mondo anglosassone, è stato introdotto in Italia con la Legge numero 248 del 2005. La formula costituisce un'alternativa alla nuda proprietà, la quale consente alla persona anziana di ricevere denaro mentre è in vita, sfruttando il possesso della propria casa, ma privando eventuali eredi di qualsiasi diritto su quella proprietà. Questo tipo di prestito è un finanziamento a lungo termine assistito da ipoteca di primo grado, ovvero emessa per prima rispetto a [ ... leggi tutto » ]

Verbale di multa - termini di proposizione del ricorso al giudice di pace

Giuseppe Pennuto - 17 Giugno 2014

L'atto di opposizione al verbale di contravvenzione al Codice della Strada deve essere depositato dinanzi al Giudice di Pace del luogo in cui è stata commessa la violazione, a pena di inammissibilità, nel termine di 30 giorni dalla contestazione immediata o dalla notifica della contravvenzione stessa (ovvero entro sessanta giorni se il ricorrente risiede all'estero) essendo il termine di 30 giorni espressamente recepito dall'articolo 204 bis del Codice della Strada, così come modificato dall'articolo 7 del decreto legislativo 1° settembre 2011, numero 150. Quanto alla decorrenza del termine, la notifica del ricorso a mezzo posta si perfeziona per il notificante al momento della consegna dell'atto all'ufficiale giudiziario e non anche in quello, successivo, del deposito del piego raccomandato nell'ufficio postale, che costituisce attività estranea al notificante. Resta fermo in ogni caso per il destinatario il principio che la produzione degli effetti che alla notifica stessa sono ricollegati è condizionata al [ ... leggi tutto » ]

Verbale di multa - valido anche se omesso il civico dove è avvenuta l'infrazione

Giuseppe Pennuto - 16 Giugno 2014

La specificità della contestazione non ha caratteristiche diverse a seconda che si tratti di verbalizzazione contestuale o differita. Il requisito della specificità dell'atto di accertamento dell'infrazione deve riportare l'indicazione del giorno e dell'ora, della natura della violazione, del tipo e della targa del veicolo, nonché della località del verificarsi del fatto, senza necessità di ulteriori indicazioni non indispensabili ad assicurare il diritto di difesa dell'incolpato e ciò, in quanto l'infrazione deve essere contestata in breve periodo di tempo, entro il quale può aversi ancora un collegamento mnemonico con il fatto ascritto, così che il soggetto è in grado, anche con la semplice indicazione della via, di sostenere e provare che la sua vettura non si trovava affatto in detta località. La semplice omessa indicazione del numero civico o della intersezione stradale a presidio della quale sarebbe stato posto il semaforo – pur in presenza di tutti gli altri parametri identificativi [ ... leggi tutto » ]

Multa per guida pericolosa - quando il verbale non ha efficacia probatoria privilegiata

Giuseppe Pennuto - 13 Giugno 2014

Quando un atto pubblico fa piena prova fino a querela di falso L'atto pubblico fa piena prova, fino a querela di falso, della provenienza del documento dal pubblico ufficiale che lo ha formato, nonché delle dichiarazioni delle parti e degli altri fatti che il pubblico ufficiale attesta avvenuti in sua presenza o da lui compiuti. La norma fa dunque riferimento ai fatti verificatisi in presenza del pubblico ufficiale. La giurisprudenza di legittimità ha più volte affermato che nel giudizio di opposizione ad ordinanza ingiunzione relativo al pagamento di una sanzione amministrativa è ammessa la contestazione e la prova unicamente delle circostanze di fatto della violazione che non sono attestate nel verbale di accertamento come avvenute alla presenza del pubblico ufficiale. Ricadono in tale disciplina accadimenti e circostanze (da descrivere con indicazione delle particolari condizioni soggettive ed oggettive dell'accertamento) avvenuti alla presenza del pubblico ufficiale, quali il passaggio di un'autovettura con [ ... leggi tutto » ]

Notifica al portiere del verbale di multa - nulla senza invio della raccomandata informativa al destinatario

Giuseppe Pennuto - 13 Giugno 2014

E' irregolare la notifica del verbale di multa a mani del portiere dello stabile di residenza del proprietario del veicolo se tale notifica non è seguita dall'invio della raccomandata informativa prevista dalla procedura fissata all'articolo 139 del codice di procedura civile. Bisogna tuttavia ricordare che l'obbligo della spedizione della raccomandata informativa al destinatario, in caso di notifica a mani al portiere, è considerato, solo dal primo gennaio 2007, un requisito necessario al perfezionamento dell'operazione di notifica. Precedentemente, l'interpretazione consolidata e completamente prevalente della Corte di cassazione riteneva il mancato invio della raccomandata una mera irregolarità che non viziava la notifica stessa. Così ha stabilito la Corte di Cassazione nella sentenza numero 13201/14. [ ... leggi tutto » ]