Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Ludmilla Karadzic

Inclusione nell'elenco dei poveri del comune di residenza delle famiglie (italiane e straniere) economicamente disagiate con minori, donne in stato di gravidanza o disabili » si può ottenere una card per comprare pasta, pane e, forse anche il caffé

Ludmilla Karadzic - 21 Luglio 2017

Il Sostegno per l'Inclusione Attiva (SIA) è una misura di contrasto alla povertà che prevede l'erogazione di un sussidio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate, nelle quali siano presenti persone minorenni, figli disabili o una donna in stato di gravidanza accertata. Il beneficio è concesso per un periodo massimo di dodici mesi. Per accedere al beneficio è necessario essere cittadino italiano o comunitario oppure familiare di cittadino italiano o comunitario, non avente la cittadinanza di uno stato membro, che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno di lungo periodo ed essere residente in Italia da almeno due anni, al momento della presentazione della domanda. Il nucleo familiare dell'istante deve includere un componente di età inferiore ai 18 anni o con disabilità (in tal caso almeno un genitore deve essere presente nel nucleo) o una donna [ ... leggi tutto » ]

Vietati i libretti di risparmio al portatore

Ludmilla Karadzic - 22 Giugno 2017

A far data dal 4 luglio 2017, con l'entrata in vigore del decreto legislativo 90/2017, è ammessa esclusivamente l'emissione di libretti di deposito, bancari o postali, nominativi ed è vietato il trasferimento di libretti di deposito bancari o postali al portatore. I libretti di deposito bancari o postali al portatore devono essere estinti entro il 31 dicembre 2018. Inoltre, l'apertura in qualunque forma di conti o libretti di risparmio in forma anonima o con intestazione fittizia viene vietata anche se avviene presso Istituti in stati esteri. [ ... leggi tutto » ]

Notifica della cartella esattoriale mediante raccomandata con avviso di ricevimento

Ludmilla Karadzic - 24 Aprile 2017

La notifica della cartella esattoriale emessa per la riscossione di sanzioni amministrative è disciplinata dall'articolo 26 del dpr 602/1973: pertanto la notifica può essere eseguita direttamente da parte dell'esattore mediante raccomandata con avviso di ricevimento. In tema di riscossione delle imposte, la notifica della cartella esattoriale può avvenire anche mediante invio diretto, da parte del concessionario, di lettera raccomandata con avviso di ricevimento. In tal caso, la notifica si perfeziona con la ricezione del destinatario, alla data risultante dall'avviso di ricevimento, senza necessità di un'apposita relata, visto che è l'ufficiale postale a garantirne, nel menzionato avviso, l'esecuzione effettuata su istanza del soggetto legittimato e l'effettiva coincidenza tra destinatario e consegnatario della cartella. Il concessionario è obbligato a conservare per cinque anni la matrice o la copia della cartella con la relazione dell'avvenuta notificazione o con l'avviso di ricevimento, in ragione della forma di notifica prescelta, al fine di esibirla su [ ... leggi tutto » ]

Rintraccio debitori - come complicare le ricerche anagrafiche del creditore

Ludmilla Karadzic - 18 Aprile 2017

Quando un soggetto, ed in particolare un debitore, si rende irreperibile presso la propria residenza anagrafica nel Comune A, tanto da essere cancellato da quei registri anagrafici e si trasferisce successivamente in altro Comune B, acquisendovi la residenza, il creditore si trova nell'impossibilità di risalire, consultando i registri anagrafici del Comune A (di ultima residenza) alla nuova residenza del debitore acquisita nel Comune B. Infatti, l'articolo 7, comma 2, del regolamento anagrafico della popolazione residente vigente (dpr 223/1989) prevede che in caso di ricomparsa di una persona cancellata per irreperibilità deve provvedersi a nuova iscrizione anagrafica: il che determina, in caso di ricomparsa in un comune diverso da quello di cancellazione, una interruzione nella continuità delle iscrizioni (a differenza di quanto avviene in caso di trasferimento della residenza, che si esegue con la doppia annotazione nei registri del comune di arrivo B e del comune di partenza A, così come [ ... leggi tutto » ]

Definizione agevolata delle cartelle esattoriali - domande e risposte

Ludmilla Karadzic - 26 Marzo 2017

Quali sono le somme che rientrano nella definizione agevolata? La definizione agevolata prevista dal Decreto legge 193/2016 si applica alle somme riferite ai carichi affidati per la riscossione a Equitalia tra il primo gennaio 2000 e il 31 dicembre 2016. Chi aderisce deve pagare l'importo residuo del debito senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. Per le multe stradali, invece, non si devono pagare gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge (per le multe di competenza comunale si potranno risparmiare gli interessi semestrali del 10% applicati). La definizione agevolata prevede che Equitalia invii ai contribuenti una comunicazione (lettera per posta ordinaria) sulle somme riferite ai carichi affidati alla riscossione nel corso dell'anno 2016 e che alla data del 31 dicembre 2016 non risultino ancora notificate. Per aderire alla definizione agevolata bisogna fare una richiesta? Entro quando? Sì, utilizzando il modulo DA1 - Dichiarazione di adesione [ ... leggi tutto » ]