Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Piero Ciottoli

Polizze assicurative abbinate ai prestiti - l'ivass chiarisce che il rimborso al cliente è dovuto anche nei casi di estinzione anticipata parziale del finanziamento

Piero Ciottoli - 30 Luglio 2017

Le polizze abbinate ai finanziamenti di banche e altri intermediari finanziari (payment protection insurance, PPI) hanno lo scopo di proteggere il cliente in presenza di eventi pregiudizievoli (ad esempio, morte, invalidità permanente, infortunio, malattia, perdita dell'impiego) che possano limitare la sua capacità di rimborso oppure quando l'immobile oggetto del mutuo ipotecario risulti danneggiato a causa di incendio, crollo o altro evento rovinoso. In caso di sinistro la compagnia di assicurazione provvede a corrispondere un indennizzo. Spesso le polizze PPI abbinano copertura vita e copertura danni (ad esempio un'assicurazione sulla vita e una polizza per il caso di malattia o infortunio e, a volte, la perdita dell'impiego) prestate anche da differenti imprese di assicurazione, per lo più appartenenti allo stesso gruppo. Solitamente è previsto il pagamento di un premio in un'unica soluzione all'inizio del contratto, per l'intero periodo di validità della polizza (premio unico), che si aggiunge al capitale finanziato. In [ ... leggi tutto » ]

La restrizione di ipoteca è un diritto del debitore o una concessione della banca?

Piero Ciottoli - 25 Luglio 2017

Come è noto, l'articolo 39, comma 5 del Testo Unico Bancario (TUB) riconosce al mutuatario il diritto di ottenere la parziale liberazione di uno o più immobili ipotecati se è intervenuta l'estinzione della quinta parte del debito originario e/o il valore dei beni in garanzia, post restrizione ipotecaria, risulta superiore al debito residuo in conto capitale. La domanda che ci si pone è la seguente: la riduzione del valore dell'ipoteca e/o la liberazione di uno degli immobili ipotecati a garanzia del prestito corrisponde ad un diritto soggettivo del mutuatario (subordinato alla sussistenza delle condizioni previste dal TUB), oppure rientra nelle scelte discrezionali ed insindacabili della banca, ai sensi dell'autonomia negoziale ed imprenditoriale di quest'ultima, nonché della valutazione del cosiddetto merito creditizio del mutuatario? Al quesito ha risposto il collegio dell'Arbitro Bancario Finanziario con la decisione 821/2016. A parere degli arbitri, in capo al mutuatario è configurabile un vero e proprio [ ... leggi tutto » ]

Locazioni non abitative - non può essere riconosciuto al locatore il risarcimento del danno da ritardo nella restituzione dell'immobile, qualora questo sia giustificato dal mancato pagamento al conduttore di una dovuta indennità di avviamento commerciale

Piero Ciottoli - 17 Giugno 2017

All'atto della cessazione del rapporto di locazione non abitativa, in relazione alla quale il conduttore abbia diritto alla corresponsione dell'indennità per perdita dell'avviamento commerciale, permangono a carico delle parti reciproci obblighi di natura contrattuale. Permane, infatti, l'obbligo di restituzione dell'immobile gravante sul conduttore e quello di versamento dell'indennità per perdita dell'avviamento commerciale a carico del locatore, che si caratterizzano per la loro reciproca inesigibilità in difetto del contemporaneo adempimento ad opera della controparte. Entrambi i rifiuti ad adempiere trovano titolo giustificativo nella legge: pertanto, non può essere riconosciuto al locatore il risarcimento del danno da ritardo nella restituzione dell'immobile, qualora questo sia giustificato dal mancato pagamento dell'indennità per la perdita di avviamento commerciale subita dal conduttore. Così hanno deciso i giudici della Corte di cassazione con l'ordinanza 12018/2017. [ ... leggi tutto » ]

Acquisto della prima casa con le agevolazioni fiscali - le cose importanti da tenere a mente per non rischiare sanzioni e aggravi di imposta

Piero Ciottoli - 23 Aprile 2017

Di seguito, alcuni elementi da ricordare quando si vuole acquistare un'immobile fruendo delle agevolazioni fiscali prima casa. Con le cosiddette agevolazioni fiscali prima casa, se il venditore è un privato o un'impresa che vende in esenzione Iva, si versano un'imposta di registro nella misura del 2% sul prezzo d'acquisto, un'imposta ipotecaria fissa di 50 euro ed un'imposta catastale fissa di 50 euro. Se, invece, si acquista da un'impresa, con vendita soggetta a Iva, l'Iva è ridotta al 4% del valore della compravendita e si versano, inoltre, un'imposta di registro fissa di 200 euro, un'imposta ipotecaria fissa di 200 euro ed un'imposta catastale fissa di 200 euro. Quando si acquista un immobile con le agevolazioni prima casa da un privato oppure da un'impresa che vende in esenzione IVA, l'acquirente può chiedere, per determinare la base imponibile su cui calcolare il 2% dell'imposta di registro, l'applicazione del sistema prezzo valore: con questa [ ... leggi tutto » ]

L'obbligo di registrazione dei contratti di locazione si riferisce solo ai contratti definitivi e non a quelli preliminari

Piero Ciottoli - 5 Marzo 2017

Per quanto la normativa tributaria (Dpr 131/1986, articolo 10 della tariffa) preveda la registrazione (con imposta fissa) anche per ogni contratto preliminare, la legge 311/20014 (articolo 1, comma 346) deve ritenersi riferita solo ai contratti definitivi quando stabilisce che i contratti di locazione, o che comunque costituiscono diritti reali di godimento, di unità immobiliari ovvero di loro porzioni, comunque stipulati, sono nulli se, ricorrendone le condizioni, non sono registrati. In tal senso depongono sia la lettera che la ratio della norma. Quanto alla prima, è evidente che i contratti di locazione e quelli che comunque costituiscono diritti reali di godimento sono unicamente quelli definitivi, ossia quelli che attribuiscono ad una delle parti l'effettiva disponibilità del bene, e non anche quelli che si limitano a vincolare i contraenti (del preliminare) alla futura stipula. Quanto alla seconda, risulta di tutta evidenza che la finalità antielusiva della norma (volta a contrastare il fenomeno [ ... leggi tutto » ]