Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Carla Benvenuto

Gratuito patrocinio – domande e risposte su come farsi assistere da un legale a spese dello stato

Carla Benvenuto - 19 Agosto 2013

Gratuito patrocinio - Cos'è il diritto di difesa? Il diritto di difesa è considerato dal nostro ordinamento giuridico un diritto universalmente riconosciuto, indipendentemente dalla nazionalità dell'interessato o dal reddito conseguito. Per rendere effettivo questo principio, la legge italiana ha istituito il patrocinio a spese dello Stato che consente alle persone prive di risorse finanziarie sufficienti per pagarsi un avvocato di usufruire ugualmente dell'assistenza legale. Possono dunque accedere all'istituto i cittadini italiani, quelli comunitari e quelli provenienti da Paesi extra Ue, anche se -come si vedrà in seguito- per questi ultimi si rendono necessarie alcune precisazioni. L'onorario e le spese spettanti al legale, e le spese processuali, infatti, saranno liquidati dal giudice al termine del processo e pagati dallo Stato. Il diritto alla difesa è riconosciuto in due documenti fondamentali: la Carta Costituzionale della Repubblica Italiana ed il Trattato per la Costituzione della Comunità Europea. La Costituzione Italiana - Articolo 24 - Tutti [ ... leggi tutto » ]

Dichiarazione sostitutiva unica per il nucleo familiare isee - istruzioni per la dsu

Carla Benvenuto - 8 Agosto 2013

A cosa serve la dichiarazione sostitutiva unica DSU La dichiarazione sostitutiva unica, descritta da queste istruzioni, serve a documentare la situazione economica del nucleo familiare del dichiarante quando si richiedono quelle che la legge chiama prestazioni sociali agevolate. Si tratta di prestazioni o servizi sociali o assistenziali la cui erogazione (ad esempio, la partecipazione al costo o l'accesso stesso alla prestazione) dipende dalla situazione economica del richiedente. La dichiarazione può essere utilizzata anche per l'accesso a condizioni agevolate ai servizi di pubblica utilità (telefono, luce, gas, ecc.), qualora sia così previsto dalle autorità e dalle amministrazioni pubbliche competenti. Sulla base dei dati contenuti nella dichiarazione, combinando i redditi, i patrimoni e le caratteristiche del nucleo familiare, vengono calcolati due indicatori - l'indicatore della situazione economica (ISE) e l'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) - che permettono di valutare in maniera sintetica le condizioni economiche delle famiglie: l'ISE riguarda la situazione [ ... leggi tutto » ]

Contratti di prestito - domande e risposte sui prestiti a rate

Carla Benvenuto - 8 Agosto 2013

Ho letto che prima di sottoscrivere un prodotto per il consolidamento del debito che sostituisce i vecchi prestiti con uno nuovo a più lunga durata, bisogna essere molto prudenti: in quali casi vale la pena di farlo? Il consolidamento dei prestiti permette di riunire in un'unica rata i diversi prestiti contratti per la casa o per comprare l'auto. Il vantaggio è una riduzione della somma da pagare ogni mese, lo svantaggio, invece, l'allungamento della durata del nuovo prestito e il conseguente pagamento di maggiori interessi. Dunque, valutate bene questa opportunità: potrebbe essere conveniente solo se l'allungamento della durata è modesto e il tasso offerto dalla nuova banca è più basso della media dei tassi pagati con i prestiti in essere. Occhio poi alle spese, come per esempio il costo di istruttoria, e all'estinzione anticipata dei prestiti che di solito (a parte i mutui stipulati dal 2 febbraio 2007 in avanti) [ ... leggi tutto » ]

Nucleo familiare isee – criteri unificati per la valutazione della situazione economica equivalente

Carla Benvenuto - 6 Agosto 2013

Nucleo familiare ISEE – criteri unificati per la valutazione della situazione economica equivalente "Definizioni di criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate, a norma dell'articolo 59, comma 51, della legge 27 dicembre 1997, numero 449" pubblicato nella Gazzetta Ufficiale numero 90 del 18 aprile 1998 IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 5, 76, 87, 117, 118 e 128 della Costituzione; Visto l'articolo 59, commi 51, 52 e 53 della legge 27 dicembre 1997, numero 449; Vista la preliminare deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 13 febbraio 1998; Acquisito il parere delle commissioni riunite Bilancio e Finanze della Camera dei deputati; Acquisito il parere della commissione Finanze del Senato della Repubblica; Acquisito il parere dell'Autorità per la tutela della privacy; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 27 marzo 1998; Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei [ ... leggi tutto » ]

I controlli sulle dichiarazioni dsu isee del nucleo familiare

Carla Benvenuto - 5 Agosto 2013

I controlli preventivi dell'Agenzia delle entrate sulle dichiarazioni ISEE La crescente diffusione dell'Isee quale sistema di sintesi per misurare la "ricchezza" del nucleo familiare e regolamentare l'accesso ad una molteplicità di prestazioni sociali agevolate, sia a livello centrale sia a livello locale, ha indotto il legislatore ad intervenire su una materia ormai datata oltre 10 anni fa. Lo scopo è quello di cercare da un lato di prevenire abusi o talvolta vere e proprie truffe, e dall'altro di razionalizzare al meglio i parametri di determinazione dell'indicatore secondo aggiornati criteri di equità sociale. Un primo tentativo in questo senso era stato effettuato con la Finanziaria 2008 (legge 244 del 24 dicembre 2007), che aveva apportato (articolo I, comma 344) delle modifiche al Dlgs 109/98 traslando parte delle competenze affidate dall'Inps all'Agenzia delle Entrate (ADE), che sarebbe dovuta divenire il nuovo soggetto centralizzato deputato alla determinazione in via telematica dcll'Isee pcr ciascun [ ... leggi tutto » ]