Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Loredana Pavolini

Il consolidamento dei debiti

Loredana Pavolini - 17 Agosto 2008

Il credito al consumo in Italia piace sempre di più e si diffonde, ma in tanti cominciano ad accorgersi di aver osato troppo. Quando a fine mese si sommano la rata del mutuo sulla casa, sempre più cara per chi ha il tasso variabile, quella del finanziamento per l'auto, magari un prestito per ristrutturare la casa o per pagare gli studi del figlio, il peso rischia di essere insostenibile. Le banche cominciano a offrire una soluzione a chi ha acceso troppi finanziamenti e non riesce più a gestirli: il consolidamento. Introdotto in Italia da alcuni gruppi bancari stranieri, ormai è offerto da quasi da tutte le banche e funziona così: ci si rivolge a una finanziaria o a una banca che salda tutti i vecchi debiti e diventa il nuovo creditore unico a cui si pagherà ogni mese una sola rata. A garantire il nuovo mutuo che viene stipulato c'è [ ... leggi tutto » ]

Ipoteca frazionata, non c'è più alcun ostacolo alla portabilità del mutuo (surroga)

Loredana Pavolini - 5 Agosto 2008

Non c'è più nessun ostacolo alla surroga anche per i mutui frazionati, ossia quelli accollati dal costruttore. Con la circolare numero 5/T del 28 luglio 2008, infatti, l'Agenzia del territorio ha chiarito che anche in questi casi l'annotazione sull'ipoteca del nome del nuovo istituto di credito può essere effettuata d'ufficio dal conservatore in base alla semplice richiesta scritta da parte dell'interessato. Nessuna formalità specifica per la richiesta - Come previsto dal decreto Bersani-bis, l'annotazione di surrogazione può essere richiesta al conservatore senza alcuna formalità, allegando una copia autentica del documento di surrogazione stipulato con atto pubblico o scrittura privata. Un principio valido anche nella specifica ipotesi di surroga in quota di un mutuo frazionato. Quindi per ottenere la relativa annotazione, che deve essere eseguita d'ufficio dal conservatore, basta presentare il titolo e una semplice richiesta in forma scritta. Le novità immediatamente operative - In particolare nella circolare si precisa che [ ... leggi tutto » ]

L'indebitamento degli italiani

Loredana Pavolini - 15 Luglio 2008

Secondo il Bollettino economico della Banca d'Italia pubblicato a ottobre 2007 "il debito delle famiglie, pur continuando a crescere a ritmi elevati, ha rallentato al 10,3% nei dodici mesi terminati nel giugno del 2007, anche per effetto del rialzo dei tassi a breve termine in atto dall'inizio del 2006". Sono quindi le recenti turbolenze nei mercati finanziari ad aver condizionato questa "lieve restrizione" dei criteri adottati per l'erogazione dei prestiti a imprese e famiglie. Numeri alla mano, hanno decelerato sia i mutui per l'acquisto di abitazioni (9,5% sui dodici mesi precedenti, contro 12,6% nel dicembre del 2006), sia il credito al consumo (9,9% contro 13%). Nello scorso giugno il rapporto tra debito e reddito disponibile ha quasi raggiunto il 49%, quasi il 2% in più rispetto alla fine del 2006. Inoltre, gli oneri sostenuti dalle famiglie per il servizio del debito (pagamento degli interessi e restituzione del capitale) sono saliti [ ... leggi tutto » ]

Fallimento del debitore consumatore e la cancellazione dei debiti – una soluzione al sovraindebitamento

Loredana Pavolini - 10 Luglio 2008

Definizione di sovraindebitamento Ad oggi non esiste una definizione universalmente accettata né è dato rinvenire una nozione giuridica di sovraindebitamento, come lo si debba misurare, quando ricorra e dove tracciare la linea di confine tra normale ed eccessivo indebitamento per una famiglia. Tuttavia, è possibile rinvenire una situazione di tal genere ogni qualvolta ricorra l'impossibilità manifesta per il debitore di far fronte all'insieme dei propri debiti non professionali. Più precisamente per sovraidebitamento deve intendersi una situazione di difficoltà finanziaria non temporanea, ma permanente, ad adempiere alle obbligazioni assunte facendo ricorso ai redditi ed ai propri beni mobili ed immobili; per insolvenza della persona fisica si intende l'incapacità a far fronte regolarmente alle proprie obbligazioni, purché si tratti di debiti contratti per esigenze diverse da quelle attinenti all'attività lavorativa svolta. Il fallimento personale negli Stati Uniti Negli Usa il privato cittadino che non riesce più a pagare le rate dei propri [ ... leggi tutto » ]

Pagare la cartella esattoriale a rate - documentazione necessaria

Loredana Pavolini - 10 Marzo 2008

E' adesso possibile pagare a rate la cartella esattoriale. Il debitore che non è nelle condizioni economiche di pagare entro i termini (60 giorni dalla notifica) la somma indicata nella cartella esattoriale, può chiedere di pagare a rate la cartella esattoriale direttamente all'agente esattoriale. Per quel che riguarda, dunque, il pagamento rateale della cartella esattoriale, passano da 60 (o 48 in caso di sospensione della riscossione per un anno) a 72 - ma senza la possibilità di sospendere i pagamenti - le rate mensili con cui sarà possibile versare le somme iscritte a ruolo. Il debitore moroso che si trova in una situazione di temporanea e obiettiva difficoltà economica avrà dunque sei anni di tempo per saldare il dovuto. Se l'importo da pagare a rate è inferiore a 5mila euro è sufficiente la semplice richiesta motivata; se, invece, è superiore, le cose cambiano a seconda che i richiedenti siano persone [ ... leggi tutto » ]