Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Ornella De Bellis

Emergenza coronavirus - indennità di 600 euro per il mese di marzo 2020 agli operai agricoli a tempo determinato

Ornella De Bellis - 17 Marzo 2020

Agli operai agricoli a tempo determinato, non titolari di pensione, che nel 2019 abbiano effettuato almeno 50 giornate effettive di attività di lavoro agricolo, è riconosciuta un'indennità per il mese di marzo pari a 600 euro. Tale indennità non concorre alla formazione del reddito IRPEF e sarà . erogata dall'INPS, previa domanda, nel limite di spesa complessivo di 330 milioni di euro per l'anno 2020. L'INPS provvede al monitoraggio del rispetto del limite di spesa e comunica i risultati di tale attività al Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Qualora dal predetto monitoraggio emerga il verificarsi di scostamenti rispetto al predetto limite di spesa, non possono essere adottati altri provvedimenti concessori. Il che, in soldoni, significa che bisogna affrettarsi a presentare la domanda. Si tratta di quanto previsto dall'articolo 29 del decreto legge 18/2020 (cosiddetto "Cura Italia"), varato dal governo il 16 marzo 2020. [ ... leggi tutto » ]

Gli avvisi di accertamento per i crediti della pubblica amministrazione locale (compresi i verbali per violazione al codice della strada) divengono immediatamente esecutivi ai fini della riscossione coattiva dei debitori inadempienti se non opposti nei termini di legge » dal primo gennaio 2020 vanno in soffitta l'ingiunzione fiscale e la cartella esattoriale per la riscossione delle entrate comunali

Ornella De Bellis - 6 Gennaio 2020

Gli atti relativi alle attività di riscossione degli enti delle Pubbliche Amministrazioni - nonché delle società di capitale partecipate dalla PA (a condizione che la società partecipata realizzi la parte più importante della propria attività con la PA che la controlla e che svolga la propria attività solo nell'ambito territoriale di pertinenza della PA che la controlla) ed in particolare dei Comuni - emessi a partire dal primo gennaio 2020, anche con riferimento ai rapporti pendenti alla stessa data, sono potenziate mediante le seguenti disposizioni: avviso di accertamento immediatamente esecutivo anche per gli enti della Pubblica Amministrazione - L'avviso di accertamento relativo ai tributi degli enti e agli atti finalizzati alla riscossione delle entrate patrimoniali (per quel che qui interessa, sono entrate patrimoniali comunali, fra l'altro, gli importi dovuti per contravvenzioni al Codice della Strada, per le sanzioni amministrative in genere, per i parcheggi a pagamento, per le utenze idriche, [ ... leggi tutto » ]

Cattivi pagatori e centrali rischi private - nuove regole a partire dal 12 marzo 2020 » istituito un organismo indipendente per vigilare sull'operato dei sistemi di informazioni creditizie (sic) e novità nelle modalità di notifica del preavviso di segnalazione

Ornella De Bellis - 24 Settembre 2019

Cosa si intende per Sistema di Informazioni Creditizie (SIC) Per Sistema di Informazioni Creditizie (o SIC) si intende una banca di dati gestita da una persona giuridica, un ente, un'associazione o un altro organismo in ambito privato. Il SIC può contenere, in particolare: informazioni di tipo negativo, che riguardano soltanto rapporti per i quali si sono verificati inadempimenti; informazioni di tipo positivo e negativo, che attengono a richieste/rapporti a prescindere dalla sussistenza di inadempimenti registrati nel SIC al momento del loro verificarsi. Il gestore di un Sistema di Informazioni Creditizie è il soggetto privato, che gestisce tale sistema stabilendone le modalità di funzionamento e di utilizzazione; mentre il partecipante è il soggetto privato, che in virtù di contratto o accordo con il gestore partecipa al relativo SIC e può accedere ed utilizzare i dati presenti nel sistema. Chi può accedere ai dati contenuti nei SIC Il partecipante comunica al gestore [ ... leggi tutto » ]

Presupposti e condizioni per l'esercizio dell'azione revocatoria ordinaria

Ornella De Bellis - 23 Agosto 2019

Il presupposto oggettivo dell'azione revocatoria ordinaria ricorre non solo nel caso in cui l'atto dispositivo comprometta totalmente la consistenza patrimoniale del debitore, ma anche quando lo stesso atto determini una variazione quantitativa o anche soltanto qualitativa del patrimonio che comporti una maggiore incertezza o difficoltà nel soddisfacimento del credito, con la conseguenza che grava sul creditore l'onere di dimostrare tali modificazioni quantitative o qualitative della garanzia patrimoniale, mentre è onere del debitore, che voglia sottrarsi agli effetti di tale azione, provare che il suo patrimonio residuo sia tale da soddisfare ampiamente le ragioni del creditore. In altre parole, per esercitare l'azione revocatoria ordinaria non è richiesta la totale compromissione della consistenza patrimoniale del debitore, ma soltanto il compimento di un atto che renda più incerto o difficile il soddisfacimento del credito, che può consistere non solo in una variazione quantitativa del patrimonio del debitore, ma anche in una modificazione qualitativa [ ... leggi tutto » ]

Risarcimento danni e class action - il danneggiato potrà aderire anche dopo la sentenza che accerta la responsabilità dell'impresa

Ornella De Bellis - 14 Agosto 2019

La legge 31/2019 (disposizioni in materia di azione di classe), che entrerà in vigore a partire dal 18 aprile 2020, regola l'azione collettiva che può essere esperita nei confronti di imprese o di enti gestori di servizi pubblici o di pubblica utilità, relativamente ad atti e comportamenti posti in essere nello svolgimento delle loro rispettive attività. Con l'introduzione dell'articolo 840 sexies nel codice di procedura civile, il testo normativo stabilisce che, con la sentenza che accoglie l'azione di classe, il tribunale, dichiara aperta la procedura di adesione e fissa il termine perentorio, non inferiore a sessanta giorni e non superiore a centocinquanta giorni, per l'adesione all'azione di classe da parte dei soggetti portatori di diritti individuali omogenei di cui alla lettera; il termine decorre dalla data di pubblicazione della sentenza. Secondo Assonime (Associazione fra le società italiane per azioni), la possibilità concessa ai danneggiati di aderire alla class action anche [ ... leggi tutto » ]