Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Annapaola Ferri

Azione revocatoria dell'atto di trasferimento di beni nell'ambito di un accordo fra coniugi intervenuto in sede di separazione o divorzio anteriormente all'insorgenza del credito

Annapaola Ferri - 22 Aprile 2019

Sono soggetti all'azione revocatoria anche gli atti aventi un profondo valore etico e morale, come quello con cui il debitore, per adempiere il proprio obbligo di mantenimento nei confronti dei figli e del coniuge, abbia trasferito a quest’ultimo, a seguito della separazione, la proprietà di un bene. Inoltre, l'accordo con il quale i coniugi, nel quadro della complessiva regolamentazione dei loro rapporti in sede di separazione consensuale, stabiliscano il trasferimento di beni immobili o la costituzione di diritti reali minori sui medesimi, rientra nel novero degli atti suscettibili di revocatoria. Tuttavia, va tenuto conto che gli accordi di separazione personale fra i coniugi, contenenti attribuzioni patrimoniali da parte dell'uno nei confronti dell'altro e concernenti beni mobili o immobili, non risultano collegati necessariamente alla presenza di uno specifico corrispettivo o di uno specifico riferimento ai tratti propri della donazione, e - tanto più, per quanto può interessare ai fini di una [ ... leggi tutto » ]

Riduzione delle donazioni effettuate in vita dal defunto in successione senza testamento (successione legittima)

Annapaola Ferri - 26 Febbraio 2019

Eredità legittima senza testamento Ripartizione agli eredi legittimi (legittimari e suscettibili) dell'eredità relitta. I legittimari sono coniuge, figli e, in assenza di figli, gli ascendenti (padre, madre, nonni) del de cuius: ad essi la legge riserva una quota di eredità o altri diritti nella successione (articolo 536 del codice civile). I suscettibili sono gli eredi legittimi non legittimari. Il patrimonio ereditario da assegnare secondo le quote della successione legittima senza testamento va calcolato della massa di tutti i beni che appartenevano al defunto al tempo della sua morte (eredità relitta). Quindi detraendo dall'eredità relitta i debiti del defunto, da valutare con riferimento alla stessa data, in modo da ottenere l'attivo netto. Concorso di legittimari con altri suscettibili I legittimari sono coniuge, figli e, in assenza di figli, gli ascendenti (padre, madre, nonni) del de cuius: ad essi la legge riserva una quota di eredità o altri diritti nella successione (articolo [ ... leggi tutto » ]

Come il comproprietario non debitore di un bene indiviso può liberare la propria quota di immobile da un'ipoteca iscritta contro altro comproprietario debitore

Annapaola Ferri - 25 Dicembre 2018

L'ipoteca iscritta sulla frazione ideale (o astratta) del partecipante debitore alla comunione (tipicamente quella ereditaria), produce effetto rispetto, esclusivamente, a quei beni o a quella porzione di beni che a lui verranno assegnati nella divisione. I creditori ipotecari di un debitore partecipante alla comunione del bene indiviso, al quale siano stati assegnati beni diversi da quelli ipotecati, possono far valere le loro ragioni anche sulle somme a lui dovute per conguagli o, qualora sia stata attribuita una somma di danaro in luogo di beni in natura, possono far valere le loro ragioni su tale somma, con prelazione determinata dalla data di iscrizione o di trascrizione dei titoli rispettivi, nel limite però del valore dei beni precedentemente ipotecati o ceduti (articolo 2825 del codice civile). Supponiamo, ad esempio che Pinco Pallino partecipi con una frazione ideale indivisa alla proprietà di un immobile, e che venga iscritta da un terzo un'ipoteca giudiziale [ ... leggi tutto » ]

Pignoramento presso terzi - la quietanza liberatoria rilasciata dal debitore esecutato al terzo pignorato deve avere data certa

Annapaola Ferri - 14 Ottobre 2018

Il creditore pignorante è onerato della prova dell'esistenza del credito del terzo pignorato (debitor debitoris) verso il proprio debitore: le scritture private intercorse fra il debitore sottoposto ad azione esecutiva ed il terzo pignorato sono opponibili al creditore procedente solo nei limiti di cui all'articolo 2704 del codice civile. Pertanto, la data della scrittura privata non autenticata, sottoscritta dal debitore sottoposto ad azione esecutiva ed il debitore del debitore (il terzo pignorato), non è opponibile al creditore procedente, se non dal giorno in cui la scrittura è stata registrata o dal giorno della morte o della sopravvenuta impossibilità fisica di colui o di uno di coloro che l'hanno sottoscritta, o dal giorno in cui il contenuto della scrittura è riprodotto in atti pubblici o, infine, dal giorno in cui si verifica un altro fatto che stabilisca in modo egualmente certo l'anteriorità della formazione del documento. Ne deriva che il terzo [ ... leggi tutto » ]

Accettazione con beneficio di inventario - veicolo ereditato gravato da fermo amministrativo e altre casistiche particolari

Annapaola Ferri - 1 Settembre 2018

Ho ricevuto una richiesta di pagamento per il bollo su una moto con fermo amministrativo. Il bollo in sé è dovuto in quanto dal 2017 si paga il bollo anche su veicoli con fermo. La mia domanda è: la richiesta è arrivata a nome di mio padre, intestatario della moto, deceduto a gennaio del 2015. il bollo è richiesto per il periodo da febbraio 2015 a gennaio 2016. Avendo io fatto l'accettazione con beneficio di inventario come mi devo regolare di fronte a un debito successivo alla morte? L'accettazione con beneficio di inventario prevede sia la possibilità di rinunciare o accettare all'eredita: prima viene redatto l'inventario poi si accetta o rinuncia. Nel primo caso si chiama appunto accettazione con beneficio di inventario, l'eredita è accettata ma viene distinto il patrimonio del de cuius da quello dell'erede: quest'ultimo non può essere attaccato dai creditori nei suoi beni personali dai creditori ma [ ... leggi tutto » ]