sinistro stradale assicurazione e risarcimento danni


Perché il danno da fermo tecnico di un veicolo sinistrato non può essere liquidato in via equitativa

28 Settembre 2024 - Giuseppe Pennuto


In tema di pregiudizio patito dal proprietario di un veicolo per non averne potuto disporre durante il tempo necessario alle riparazioni, si registra un primo e più antico orientamento di giurisprudenza, secondo il quale il danno da fermo tecnico può essere liquidato anche in assenza di prova specifica, rilevando a [ ... leggi tutto » ]


Nessun risarcimento se si cade in pieno giorno nella buca della strada che conduce a casa

28 Settembre 2024 - Roberto Petrella


Se la caduta avviene in pieno giorno, nella strada dove l'infortunato abita e, quindi, a lui ben nota, e se la buca ha dimensioni tali da poter essere facilmente avvistata ed evitata, non essendosi verificati eventi calamitosi tali da sconvolgere in brevissimo tempo lo stato dei luoghi, non si ha [ ... leggi tutto » ]


Multa già pagata? » niente risarcimento danni dall’assicurazione

28 Settembre 2024 - Eleonora Figliolia


In tema di sinistri stradali, il pagamento della multa per violazione del codice della strada, anche se quest’ultima è considerata (o si scopre essere successivamente) illegittima, impedisce la possibilità di ottenere il risarcimento danni dalla propria assicurazione. Se siete incappati in un incidente stradale e pensate di stare nella ragione, [ ... leggi tutto » ]


L’invalidità permanente non implica necessariamente una riduzione della capacità di guadagno

28 Settembre 2024 - Ornella De Bellis


Danno biologico e danno patrimoniale derivanti da invalidità permanente In caso di illecito lesivo dell'integrità psico fisica della persona, la riduzione della capacità lavorativa generica, quale potenziale attitudine all'attività lavorativa da parte di un soggetto che non svolge attività produttive di reddito è risarcibile quale danno biologico. Il danno biologico, [ ... leggi tutto » ]


L’assicurazione deve risarcire i danni per i sinistri verificatisi nei 15 giorni successivi alla scadenza del premio anche se l’assicurato non paga la rata o non rinnova la polizza

28 Settembre 2024 - Eleonora Figliolia


Il mancato pagamento, da parte dell'assicurato, di un premio successivo al primo determina (ai sensi dell'art 1901, secondo comma, codice civile) la sospensione della garanzia assicurativa non immediatamente, ma dopo il decorso del cosiddetto periodo di tolleranza o di rispetto e, cioè, di quindici giorni dalla scadenza del premio medesimo. [ ... leggi tutto » ]