prescrizione dei debiti


Multe » il manuale – notifiche, ricorsi e consigli per il sanzionato

31 Maggio 2013 - Tullio Solinas


Il manuale per le multe per violazioni del codice della strada » Il mondo delle contravvenzioni Vi siete mai chiesti se la multe che avete ricevuto sono davvero da pagare? Se e come sia possibile contestarle? Con le ultime modifiche al Codice della Strada, in buona parte ignote agli automobilisti, è meno facile orientarsi tra le molte regole che sovrintendono al buon funzionamento della circolazione ed alla civile convivenza tra conducenti di veicoli. Il nostro staff vuole quindi proporre una raccolta di argomenti utili, specialmente a coloro che incorrono in multe per violazione al codice della strada. Seguirà quindi un piccolo vademecum per comprendere quali sono le sanzioni, come vanno pagate le multe, come e quando si può fare ricorso, quali sono i termini di notifica di una multa, le spese a cui si va incontro in caso di contestazione, e qualche dritta in favore del multato. Buona lettura. Panoramica [ ... leggi tutto » ]


Il bollo auto ed il rimborso » a chi rivolgersi e come

22 Maggio 2013 - Simone di Saintjust


Bollo auto e rimborso » Quale procedura? Sono Ambrogio e vorrei chiedervi alcune informazioni: ho pagato il bollo della mia autovettura, con scadenza Novembre 2013. Purtroppo devo rottamare la macchina in questi giorni. Posso recuperare parte dell'importo visto la relativa data di scadenza? Se la risposta fosse positiva, a chi mi devo rivolgere? Sono residente a Milano. Quando può essere concesso il rimborso del bollo auto Il rimborso della tassa automobilistica viene concesso nei seguenti casi: se è stato effettuato un doppio pagamento (con la stessa scadenza); se è stato effettuato un pagamento in eccesso; se è stato effettuato un pagamento non dovuto (ad esempio a seguito di furto, vendita effettuata in data antecedente all'inizio del periodo tributario o demolizione del veicolo, ecc.). Le domande di rimborso, redatte in carta libera, devono essere indirizzate a Regione Lombardia, Dir. Gen. Risorse e Bilancio, U.O. Tributi Via F. Filzi, 22 20124 Milano [ ... leggi tutto » ]


La rinuncia dell’erede debitore a reintegrare la quota di legittima è revocabile su richiesta del creditore

7 Maggio 2013 - Ludmilla Karadzic


Quando l'erede è un debitore, bisogna sempre tener presente che la rinuncia all'eredità in favore di altri eredi, non debitori, non rappresenta una soluzione al problema. Infatti, i creditori dei chiamati all'eredità che abbiano rinunciato, possono farsi autorizzare dal giudice, entro cinque anni dalla rinuncia, ad accettare l'eredità in nome e per conto del rinunciante debitore ex articolo 524 del codice civile, al solo scopo di soddisfarsi sui beni del debitore e fino a concorrenza dei crediti vantati. Altre volte, la soluzione che si individua per tutelare il futuro erede oberato di debiti è quella di lasciare testamento con violazione della quota di legittima oppure effettuare, in vita, una donazione agli eredi non debitori. Tanto, è questo il concetto "naif" alla base, se il legittimario non si lamenta e non promuove l'azione di riduzione finalizzata ad ottenere il dovuto, chi è che può farlo? Purtroppo la risposta è che, anche [ ... leggi tutto » ]


Equitalia – stop al pignoramento del conto corrente per redditi inferiori a 5 mila euro

22 Aprile 2013 - Simonetta Folliero


Pignoramento del conto corrente - problematiche attuative Prima di affrontare le questioni precipue relative al  pignoramento del conto corrente, è necessario accennare al contratto di deposito bancario ed al tipo di rapporto intercorrente fra istituto di credito e correntista. In forza del contratto di deposito bancario che intercorre tra il cliente e la banca,  questa acquista la proprietà della somma depositata  ed è obbligata a restituirla nella stessa specie monetaria (cfr. articolo 1834 del codice civile). Trattandosi di un contratto essenzialmente reale esso si  perfeziona con il deposito della somma e, qualora non sia stato convenuto un termine, la banca è tenuta alla restituzione delle stesse a richiesta del depositante (correntista). Tale rapporto bilaterale (correntista - banca)  assume rilievo anche in sede di espropriazione forzata  presso terzi.  L'esecuzione a danno dell'istituto di credito, mediante la notifica dell'atto di pignoramento del conto corrente,  fa si che esso acquisti non solo la qualifica di [ ... leggi tutto » ]


Canone rai » la disdetta – modulo ed informazioni per liberarsene

5 Aprile 2013 - Tullio Solinas


Canone RAI - Disdetta - Come effettuarla? Mi chiamo Vincenzo ed abito a Setteville di Guidonia, vicino Roma: ho deciso, finalmente, di disfarmi della televisione. Ormai non la guardo più da anni, stanco degli insulsi programmi ed irritato dai presentatori di basso livello che ci propongono le emittenti. Preferisco leggere libri, culturalmente molto più validi, oppure informarmi delle notizie sul mondo tramite il web. Ora, però, non voglio più pagare il famigerato canone Rai, visto che non dispongo dell'apparecchio televisivo. C'è una prassi per effettuare la disdetta? Se si, qual è? Potete aiutarmi? Canone RAI - si tratta di un tributo dovuto per la proprietà del televisore Il cosìdetto Canone RAI in realtà, non esiste: è così impropriamente appellato il tributo che è dovuto allo Stato per la proprietà dell'apparecchio radio e/o televisivo. Chi intende disdire, deve prima accertarsi di aver pagato per intero il canone dell'anno in corso e [ ... leggi tutto » ]