pignoramento


Pignoramento presso terzi dopo lettera ricevuta da recupero crediti

22 Novembre 2012 - Ludmilla Karadzic


Recupero crediti e minaccia pignoramento L'ultima lettera ricevuta dalla recupero crediti - con intestazione del loro studio legale - (aprile/maggio di quest'anno) diceva che se non pagavo procedevano per le vie legali. Il contratto di lavoro mi scade al 31 marzo 2011. Possono essere così veloci per un pignoramento presso terzi? Recupero crediti e minaccia pignoramento presso terzi L'esattore esterno è un tizio incaricato dalla società di recupero crediti che si reca al domicilio del debitore per convincerlo a rientrare dalla sua esposizione o proponendo un saldo stralcio, di solito accompagnato da firma di cambiali o assegni post datati. Ma si può benissimo rifiutare qualsiasi contatto. Per un pignoramento presso terzi, se non stiamo parlando di Equitalia che può avvantaggiarsi di una procedura abbreviata, devono prima notificarle il ricorso per decreto ingiuntivo. Lei avrà 40 giorni per presentare opposizione e solo dopo arriverà al datore di lavoro il precetto per [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento presso la residenza del debitore da parte di equitalia

22 Novembre 2012 - Piero Ciottoli


Vorrei andare ad abitare con la mia ragazza ma ho paura di un pignoramento presso la residenza del debitore Ho un debito con Equitalia di varie cartelle derivanti dalla mia attività precedente: ho conosciuto una ragazza e mi sono trasferito da lei, ma non ho ancora chiesto la residenza per paura di crearle problemi con un eventuale pignoramento o rivalsa sulla sua casa. Lei, infatti, ha un mutuo acceso con gli zii ed una attività in proprio di autotrasporti per la quale lavoro. Ho bisogno di cambiare la residenza come posso fare? Pignoramento presso la residenza del debitore - Azione esecutiva teoricamente possibile ma praticamente improbabile L'unico pericolo derivante dal trasferire la residenza a casa della Sua compagna, potrebbe consistere in un eventuale pignoramento presso la residenza (o il domicilio) del debitore che andrebbe a colpire indiscriminatamente i beni presenti nell'abitazione dei quali non si possa dimostrare la proprietà di [ ... leggi tutto » ]


Mutuo e carte di credito non pagate per pensionati in difficolta’

22 Novembre 2012 - Ornella De Bellis


Carte di credito mutuo e altri debiti Sono mesi che non paghiamo alcune carte di credito, 3 sono mie e 3 di mio marito. Praticamente le stesse finanziarie ma con contratti firmati singolarmente, senza la firma del coniuge. Abbiamo altri prestiti, fatti sempre come rifinanziamenti per chiuderne altri, ma che stiamo pagando regolarmente tramite rid, due sono delle stesse finanziarie delle carte di credito. Le carte sono di 2 di € 4.000 cad.- 1 di € 4.600- 1di € 3.000- 1 di € 4.000 tan 20% tra l'altro quest'ultima volevamo inserirla nel rifinanziamento ma non è stato possibile. Una carta invece è di € 9.800, la finanziaria aveva sbagliato concedendomi un piccoli prestito (errore nominativo) per risolverlo aveva aggiunto l'importo alla carta revolving. Pago tutti i mesi più di € 100 di interessi (più di 10 anni), ho smesso di pagare ma è quella che più mi preoccupa. Ho chiesto [ ... leggi tutto » ]


Recupero crediti consistente nei confronti di ditta individuale

22 Novembre 2012 - Marzia Ciunfrini


Recupero crediti - avvocato che agisce per crediti consistenti Sono un avvocato che sta agendo per un recupero crediti consistente (circa 40 mila euro) vantato dalla mia cliente nei confronti di una ditta individuale, il cui titolare è deceduto a fine agosto, dopo la notifica di un pignoramento presso terzi che non ha avuto esito positivo. A questo punto ho valutato l'opzione di procedere nei confronti di tutti gli eredi, previo accertamento del patrimonio ereditario del de cuis. Durante le ricerche ho avuto modo di prendere visione di alcune rinunce all'eredità e, attraverso visure ipocatastali, ho preso atto che il de cuius era nulla tenente e la ditta si estinta con la sua morte. Pertanto, mi chiedo se mi convenga continuare la procedura esecutiva verso coloro che non hanno ancora rinunciato all'eredità, pur sapendo che la rinuncia da parte degli eredi può essere fatta in qualsiasi momento pur in corso [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento dello stipendio all’estero per carta di credito in rosso

22 Novembre 2012 - Simone di Saintjust


Pignoramento stipendio all'estero L´anno scorso ho avuto un po´di problemi in famiglia, e la mia carta di credito ed il mio conto sono andati in rosso. Adesso vivo all´estero, ma non mi registro al Consolato perche´altrimenti ho paura che mi troverebbero e che vengano qui a prendersi il debito. Possono? Il mio moroso ha comprato casa, io ci vivo, abbiamo il conto cointestato ma la casa e´a nome solo suo, cosa potrebbe capitare? Potrebbero effettuare pignoramento dello stipendio di un paese estero? Ho una piccola macchina a nome mio, l´unica cosa che e´a nome mio, se la "vendessi" al mio moroso, rimarrebbe solo lo stipendio ... E se mi sposo il mio cognome qui cambierebbe, prenderei il suo cognome, potrebbero poi farmi qualcosa? E come faccio a vedere di preciso quanti soldi e quando decade il debito senza telefonare in banca ? Pignoramento stipendio all'estero con procedura di recupero crediti [ ... leggi tutto » ]