ipoteca esattoriale


Cartella esattoriale non pagata e iscrizione ipotecaria

4 Marzo 2020 - Annapaola Ferri


Cartella notificata nel maggio 2007, non vi sono stati atti interruttivi nè iniziata alcuna procedura esecutiva, sono stati inviati i Modelli RD1 E SL1 barrando la casella "prescrizione" e in relazione al Modello SL1 è pervenuto dall'Agenzia di Udine un avviso di iscrizione ipotecaria. Gli enti creditori sono tutti siciliani. Conviene attendere l'iscrizione ipotecaria e impugnarla? Dove si impugna? Si può presentare un reclamo-mediazione tributaria e dove? La competenza è del giudice tributario siciliano o visto che la cartella proviene da Udine la competenza territoriale è di quella Agenzia e del giudice di Udine? La Corte di cassazione a sezioni [ ... leggi tutto » ]


Ipoteca su immobile conferito a fondo patrimoniale

19 Maggio 2019 - Giorgio Valli


Sappiamo che l'esecuzione sui beni del fondo patrimoniale e sui frutti di essi non può avere luogo per debiti che il creditore conosceva essere stati contratti per scopi estranei ai bisogni della famiglia (articolo 170 del codice civile). Anche se l'ipoteca non è un atto di espropriazione forzata o atto esecutivo vero e proprio, rappresentando un atto preordinato e strumentale all'espropriazione immobiliare, la giurisprudenza della Corte di cassazione ha sancito corretto ritenere, in via interpretativa, che l'ambito di applicazione del citato articolo 170 del codice civile, possa essere esteso anche all'iscrizione ipotecaria. Il Concessionario della Riscossione, quindi, può iscrivere ipoteca [ ... leggi tutto » ]


Iscrizione di ipoteca esattoriale – equitalia è tenuta alla notifica del preavviso

4 Dicembre 2016 - Simone di Saintjust


L'iscrizione ipotecaria esattoriale (dpr 602/1973, articolo 77) non costituisce atto dell'espropriazione forzata, ma va riferita ad una procedura alternativa all'esecuzione forzata vera e propria, in modo che può essere effettuata anche senza la necessità di procedere alla notifica dell'intimazione di cui al medesimo dpr (articolo 50, comma 2). L'intimazione al pagamento, infatti, è obbligatoria nell'ipotesi in cui l'espropriazione forzata non sia iniziata entro un anno dalla notifica della cartella di pagamento. Tuttavia, in tema di riscossione coattiva delle imposte, l'agente della riscossione, prima di iscrivere ipoteca sui beni immobili del debitore é tenuto a notificare al proprietario dell'immobile una comunicazione [ ... leggi tutto » ]


Omesso pagamento dei tributi e iscrizione ipotecaria sui beni conferiti al fondo patrimoniale – al debitore l’onere di provare che l’importo risparmiato con le tasse non fu impiegato per soddisfare esigenze familiari

24 Novembre 2016 - Giorgio Valli


In tema di riscossione coattiva delle imposte, l'iscrizione ipotecaria è ammissibile anche sui beni immobili conferiti al fondo patrimoniale solo per il mancato rimborso di debiti contratti per soddisfare i bisogni della famiglia, e quindi l'ipoteca è legittima solo se l'obbligazione tributaria sia stata strumentale ai bisogni della famiglia e se il titolare del credito ne era pienamente consapevole, circostanze che non possono ritenersi dimostrate, né escluse, per il solo fatto dell'insorgenza del debito nell'esercizio dell'impresa. Tanto premesso, provare che l'obbligazione tributaria è stata invece contratta per soddisfare esigenze estranee ai bisogni familiari grava su chi intenda avvalersi del regime [ ... leggi tutto » ]


Illegittima iscrizione di ipoteca esattoriale – la cancellazione va richiesta al giudice tributario mentre l’istanza di risarcimento danni va presentata al giudice ordinario

13 Ottobre 2016 - Roberto Petrella


L'iscrizione di ipoteca esattoriale su immobili è atto impugnabile davanti al giudice tributario, qualora i crediti garantiti dall'ipoteca abbiano natura tributaria. Così alla Commissione Tributaria Provinciale (CTP) va indirizzata la domanda di cancellazione dell'ipoteca per l'asserita insussistenza della pretesa tributaria sottostante all'iscrizione ipotecaria. La decisione sulla condanna alla cancellazione del vincolo, nel caso in cui siano sottesi al gravame crediti tributari, è preclusa al giudice ordinario al quale, invece, va proposta eventuale istanza di risarcimento danni nei confronti del concessionario per la riscossione dei tributi in caso di comportamento illecito. Questo il principio sancito dai giudici della Corte di cassazione, [ ... leggi tutto » ]