Debiti con FINDOMESTIC


Assegni postdatati

7 Novembre 2010 - Simone di Saintjust


Buon giorno a tutti e grazie in anticipo per l'attenzione, ho una situazione debitoria che mi comporta circa 1900 euro di uscite mensili. Le entrate che "da un anno si sono dimezzate" tra me e mia moglie ammontano a 1100 io 1200 mia moglie (comunione dei beni). Abbiamo 2 figli piccoli 400 Euro di affitto, niente d'intestato ed io ho già caricato nel mio stipendio 242E 1/5 CESSIONE e 242E 1/5 con DELEGA. Per sopravvivere momentaneamente non posso più di pagare le due carte REVOLVING anche perché ho seri dubbi (che al più presto chiarirò con una perizia anatocistica) di interessi troppo alti: AGOS 220E fino al 2012 per un tot. di 4800 FINDOMESTIC 200E fino al 2013 per un tot. 4500. Purtroppo mia moglie a mia insaputa, in buona fede credendo di fare del bene, dopo aver parlato con qualche personcina squisita di un'AG recupero crediti, si è fatta [ ... leggi tutto » ]


La cai – un archivio per raccogliere informazioni sull'utilizzo irregolare di carte e assegni

19 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


La CAI è l'archivio informatico costituito presso la Banca d'Italia nel quale confluiscono informazioni riguardanti irregolarità commesse dalla clientela nell'utilizzo degli assegni e delle carte di pagamento. L'iscrizione al CAI avviene nel caso di utilizzo irregolare delle carte di pagamento ovvero quando l'emittente la carta abbia revocato il cliente dall'utilizzo della carta stessa a causa del mancato pagamento delle spese connesse con gli acquisti e i prelievi effettuati. La segnalazione, in caso di revoca, è obbligatoria L'iscrizione nella CAI per revoca dall'utilizzo di carta di pagamento dura due anni. Diversamente dagli assegni (dove il soggetto iscritto non può più utilizzare assegni per il periodo di 6 mesi), l'iscrizione relativa alle carte di pagamento ha valore soltanto informativo: ciascun emittente può quindi autonomamente decidere se rilasciare o meno una carta a un soggetto iscritto nella CAI. Per quanto sopra, non esistono validi motivi per un ricorso all'Autorità per la tutela della [ ... leggi tutto » ]


La centralinista mi ha detto che se non pago arrivano 4200 euro di mora

18 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Certo che la centralinista della Findomestic ci va giù pesante: deve aver avuto un passato come vigile urbano. Quattromiladuecento euro di mora/multa sono tanti, per qualche mese di ritardo. E poi si lamentano se uno non paga più … Piuttosto mi preoccuperei del fatto che per il ritardo di un mese, una volta regolati i pagamenti, lei dovrà aspettare un anno prima di poter ottenere la cancellazione dalla Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria dove, molto probabilmente, è già stato segnalato. Non si metta mai nelle mani di nessuno, Ivano. La discussione continua in questo forum. Per porre una domanda su debiti e sovraindebitamento, accedi al forum. [ ... leggi tutto » ]


L'immensa famiglia dei cattivi pagatori

18 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Già adesso, si può dire, lei è entrato a far parte dell'immensa famiglia dei cattivi pagatori. Ne faccio parte anche io, ormai da anni. Forse lei avrebbe fatto a meno di acquisire questa affinità, ma tenga conto che esistono famiglie ben peggiori. E comunque, benvenuto! Tornando a noi, le anticipo che non potrà accedere ad ulteriori finanziamenti (con FINDOMESTIC o altri) fino a quando saranno decorsi 24 mesi dalla regolarizzazione delle sue pendenze debitorie (ammesso che ci riuscirà). La cosa più immediata di cui deve preoccuparsi al momento è un possibile pignoramento presso la casa del debitore. Spero che lei abiti presso una casa di proprietà di sua figlia, ma non con sua figlia. Per il resto, e visto che, essendo senza lavoro, di tempo libero ne avrà a sufficienza, le suggerisco di accedere in questa sezione e leggere un pò di articoli. Le serviranno a breve, per garantirle una [ ... leggi tutto » ]


Minacce

11 Agosto 2010 - Simone di Saintjust


Ho un debito con la Findomestic di 12 mila euro al quale non sono in grado di soddisfare Questa mattina sono stato contattato da una signora la quale . dopo essersi rifiutata di darmi il suo nome mi ha minacciato di: sfratto dall'abitazione, sequestro di quanto ho, pignoramento dello stipendio, chiamata in causa delle mie figlie e di mia moglie, minacciando di chiamarle al telefono per far loro conoscere la mia situazione. Devo precisare che né mia moglie e né le mie figlie hanno firmato nulla circa il finanziamento, inoltre vivo in casa d'altri e tutto l'arredamento, oggettistica compresa è in contratto di comodato, regolarmente registrato. di mio posseggo solo una bicicletta ed una pensione sula quale grava una precedente cessione del quinto. La domanda è : possono importunare i mie familiari con telefonate minacciose imponendogli di intervenire per il mio debito? E se lo facessero posso denunciare questo loro [ ... leggi tutto » ]