cartella esattoriale originata da multa


Tutto sulle multe stradali » dalla notifica del verbale alla cartella esattoriale

29 Dicembre 2016 - Gennaro Andele


Tutto sulle multe stradali » dalla notifica del verbale alla cartella esattoriale Nell'articolo che segue, vogliamo proporvi una completa ed esaustiva guida riguardante tutto ciò che riguarda il mondo delle famigerate multe stradali: un viaggio partendo dalla notifica del verbale fino all'arrivo della cartella esattoriale. Quando si violano le regole prescritte dal Codice della Strada, il trasgressore è tenuto a pagare una sanzione amministrativa pecuniaria, la cui misura è prevista dallo stesso Codice e varia a seconda di molti fattori, dalla gravità della sanzione, alla recidività (ossia la ricaduta nella stessa infrazione) ecc. Queste sanzioni vengono comunemente chiamate "multe". Alla multa può essere abbinata una sanzione accessoria quale, ad esempio, la sospensione della patente. Il Codice della Strada ci dice anche quali sono i soggetti abilitati a fare multe, che cosa devono contenere le multe e come queste devono essere portate a conoscenza del trasgressore. Vediamo di approfondire la questione [ ... leggi tutto » ]


Rottamazione condono o definizione agevolata delle cartelle esattoriali originate da multe

24 Ottobre 2016 - Ornella De Bellis


Anche le cartelle esattoriali originate dal mancato pagamento delle sanzioni amministrative per violazioni al Codice della strada (multe) di competenza comunale (rilevate, cioè, dalla Polizia municipale) oltre, naturalmente, a quelle accertate da Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanzia, potranno essere oggetto di rottamazione, condono o definizione agevolata che dir si voglia. Compreso il caso in cui la riscossione coattiva non sia stata affidata ad Equitalia e la procedura di esazione non abbia previsto l'iscrizione a ruolo ma risulti effettuata attraverso lo strumento dell'ingiunzione fiscale (e non tramite emissione della cartella di pagamento). Infatti, la rottamazione è stata estesa anche ai Comuni che non affidano a Equitalia la riscossione, ma la effettuano direttamente o affidandosi a un soggetto privato iscritto all'albo dei concessionari della riscossione. Su ciascuna multa, si potrà risparmiare la sanzione aggiuntiva consistente nella maggiorazione semestrale del 10% dell'importo della sanzione amministrativa principale. Va ricordato, a tale [ ... leggi tutto » ]


Immatricolazione auto all’estero per non pagare multe bollo e assicurazione » un fenomeno tutto italiano

6 Settembre 2016 - Eleonora Figliolia


Immatricolazione auto all'estero per non pagare multe bollo e assicurazione » Un fenomeno tutto italiano Si diffonde l'escamotage, tutto italiano, di immatricolare la propria autovettura all'estero, soprattutto in paesi dell'est, per non pagare multe bollo ed rc auto: facciamo luce sulla questione. Negli ultimi anni la Polizia Stradale ha registrato un incremento di auto con targa estera in giro per le strade italiane. Soprattutto targhe immatricolate in Bulgaria. No, non è un nuovo fenomeno migratorio ma l'escamotage messo a punto nella penisola balcanica per essere immuni da multe, autovelox, tutor, limiti di velocità, zona a traffico limitato e quant'altro disciplina il codice stradale. Ma anche un metodo per risparmiare su polizza assicurativa e bollo di circolazione (con risparmi che possono arrivare anche all'85%). Nella quasi totalità dei casi a guidare queste vetture non sono cittadini bulgari ma italiani. Il fenomeno si innesta in un trend in crescita negli ultimi dieci [ ... leggi tutto » ]


Termine di 30 giorni per opporsi ad una cartella esattoriale per omessa notifica del verbale di multa

29 Giugno 2016 - Giuseppe Pennuto


L'articolo 7 del DL 150/2011 (intitolato dell'opposizione al verbale di accertamento di violazione del codice della strada), prevede, al comma 3, che il ricorso è proposto, a pena di inammissibilità, entro trenta giorni dalla data di contestazione della violazione o di notifica del verbale di accertamento (sessanta se il ricorrente risiede all'estero). Ai sensi dell'articolo 36, comma 1, del detto decreto legislativo, la norma si applica ai procedimenti instaurati successivamente alla data di entrata in vigore dello stesso che è quella del 6 ottobre 2011. Pertanto, in coerenza con la normativa sopravvenuta, va affermato che in materia di violazioni del codice della strada, l'opposizione, proposta dopo il 6 ottobre 2011, con cui si deduca l'illegittimità della cartella esattoriale per sanzione amministrativa a ragione dell'omessa notifica del verbale di contestazione della violazione, é soggetta al termine di trenta giorni, atteso che, quando è mancata la contestazione della violazione, l'impugnazione della cartella [ ... leggi tutto » ]


Notifica diretta via posta – si applica anche alle cartelle esattoriali originate dal mancato pagamento della multa

17 Giugno 2016 - Giuseppe Pennuto


Decorso inutilmente il termine fissato per il pagamento, l'autorità che ha emesso l'ordinanza-ingiunzione procede alla riscossione delle somme dovute in base alle norme previste per l'esazione delle imposte dirette, vale a dire alla riscossione mediante ruoli. Così recita l'articolo 27 della legge 689/1981 che regola l'esecuzione forzata per l'omesso pagamento delle sanzioni amministrative. Ne consegue che la notifica della cartella esattoriale, che è l'atto dell'Agente della riscossione che fa seguito all'iscrizione a ruolo da parte dell'ente creditore della somma pretesa a titolo di sanzione amministrativa e successive maggiorazioni è disciplinata dall'articolo 26 del dpr 602/1973, secondo il quale La cartella è notificata dagli ufficiali della riscossione o da altri soggetti abilitati dal concessionario nelle forme previste dalla legge ovvero, previa eventuale convenzione tra comune e concessionario, dai messi comunali o dagli agenti della polizia municipale. La notifica può essere eseguita anche mediante invio di raccomandata con avviso di ricevimento; in [ ... leggi tutto » ]