Se l’Istituto di Credito di diritto lituano è autorizzato ad operare in Italia sotto la vigilanza della Banca d’Italia, è sicuramente tenuto a comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alla carta di credito prepagata.

Altrimenti, l’Agenzia delle Entrate riscossione potrebbe sapere dell’esistenza della carta in seguito ad accertamento basato sui rapporti di collaborazione e mutua assistenza fra Agenzie tributarie omologhe dei paesi UE.

Ad esempio, se da un conto corrente italiano viene effettuato un bonifico tramite codice SWIFT sulla carta prepagata Lituana …