Senza addentrarci in complicazioni come l’accertamento eventuale della falsità della firma autografa del defunto o il disvelamento delle magagne messe in atto dal congiunto, possiamo sicuramente affermare che per orientamento prevalente, sia in dottrina che in giurisprudenza, il testamento lesivo della quota di eredità che spetta ad un coerede può essere annullato su istanza del coerede leso, nel termine di dieci anni dal decesso del de cuius.
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