Paolo Rastelli

Poiché il primo pignoramento è riconducibile al mancato rimborso di un prestito, l’eventuale pignoramento da parte del Concessionario della Riscossione comunale, per debiti di natura esattoriale, comporterà una ulteriore trattenuta di 160 euro, dal momento che il prelievo consisterà nel 20% della parte della pensione accreditata eccedente il minimo vitale di mille euro.

Il Concessionario della Riscossione Comunale potrebbe procedere con pignoramento del conto corrente del debitore inadempiente e successivamente avviare il pignoramento della pensione presso INPS per azionare l’eventuale credito residuo.

Sicuramente il debito attuale è rateizzabile presso il Concessionario comunale della riscossione.


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