Giorgio Valli

La verifica del Durc di congruità, a carico del committente privato, è obbligatoria nell’ambito della ricostruzione pubblica e privata nei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, interessate dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, e non riguarda la ristrutturazione di un immobile in generale.

Per il resto, la circolare 19/E 2022 dell’Agenzia delle Entrate, chiarisce solo che il Durc di congruità trova applicazione per il committente anche nel caso di subappalto fra imprese: in caso di inosservanza, per l’impresa committente potrebbe determinarsi il mancato riconoscimento dei benefici fiscali normativamente previsti.


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