I dati provenienti dai tribunali relativi ad azioni esecutive subite da persone fisiche e giuridiche vengono raccolti da aziende specializzate, operanti nel settore imprenditoriale e commerciale ed i relativi report vengono spesso consultati per valutare il merito creditizio del richiedente un finanziamento.
I dati così raccolti in report informativi, sono soggetti ad oscuramento, decorsi dieci anni dalla data in cui se è verificato l’evento pregiudizievole.
Il pignoramento subito dal richiedente il prestito, ad opera di Agenzia delle Entrate Riscossione, per crediti presumibilmente di origine fiscale, potrebbe far presumere, per il futuro, l’eventuale oggettiva difficoltà nel rimborso del prestito da concedere.
Per visualizzare l'intera discussione, completa di domanda e risposta, clicca qui.