Paolo Rastelli

Non sappiamo cosa abbia letto e nemmeno ci interessa saperlo: per quel che ci riguarda la notifica via Posta Elettronica Certificata è perfettamente valida, in quanto equivalente ad una raccomandata A/R inviata all’indirizzo di residenza del destinatario e a questi consegnata; comunque, nella fattispecie, a maggior ragione se l’indirizzo PEC è stato fornito proprio dal soggetto convocato dalla stessa Guardia di Finanza.

E’ punita con una sanzione amministrativa da 250 a duemila euro, l’inottemperanza all’invito a comparire e a qualsiasi altra richiesta fatta dalla Guardia di Finanza.


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