Ludmilla Karadzic

Il denaro è un bene fungibile nel senso che, una volta accreditato in conto corrente, non è più identificabile la sua provenienza: sotto questo aspetto il codice di procedura civile (articolo 545) tutela solo l’accredito in conto corrente dell’importo relativo all’ultimo cedolino di pensione o all’ultima busta paga.

In conclusione, fa benissimo ad essere preoccupato e a temere il pignoramento dell’importo derivante dalla concessione di un prestito dietro cessione del quinto. Purtroppo, non c’è nulla di assurdo e sarebbe perfettamente legittimo il pignoramento, da parte del creditore insoddisfatto, dell’intero saldo del conto corrente intestato al debitore inadempiente, dopo l’accredito dell’importo erogato a titolo di prestito dietro cessione del quinto della pensione.


Per visualizzare l'intera discussione, completa di domanda e risposta, clicca qui.