La spiegazione dell’apparente anomalia riscontrata può risolversi semplicemente con l’osservare che il garante CONFIDI presta garanzia per una percentuale (anche elevata, ma non il 100%) dell’importo erogato dalla banca creditrice.
Quindi alla fine si hanno due creditori insoddisfatti: la banca che ha erogato il prestito per l’importo pari alla differenza fra quanto erogato e quanto versato dal garante, concordemente all’obbligo assunto ed il garante stesso.
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