Potrebbe trattarsi di soggetti che, a scopo di lucro, accedono abusivamente ad informazioni registrate in archivi informatici della Pubblica Amministrazione (di solito, organizzazioni criminali che si avvalgono di impiegati corrotti e infedeli).
Esiste uno strumento a disposizione del cittadino che, senza particolari coinvolgimenti, intenda saperne di più: la denuncia all’Autorità Giudiziaria. Come è noto, la denuncia è l’atto con il quale chiunque abbia notizia di un fatto che possa configurare un reato ne informa le forze dell’ordine (la Polizia di Stato). Con la denuncia, in pratica, si chiede all’Autorità Giudiziaria competente di accertare se nel fatto denunciato sussistano gli estremi di un reato.
Naturalmente, nella denuncia non dovrà fare riferimento al fatto di aver utilizzato i servizi pubblicizzati, ma sarà sufficiente affermare di aver chiesto info via telefono e di aver così saputo di poter ottenere, pur essendo un soggetto non legittimato a riceverlo, copia di un contratto di locazione dietro pagamento di una somma di denaro relativamente considerevole.
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