Il contratto di locazione a suo tempo stipulato con la locatrice deceduta, resta valido ed efficace alle stesse condizioni economiche, sebbene i beneficiari del canone saranno soggetti diversi (gli eredi legittimi della locatrice).
Qualche problema potrebbe nascere dalla morosità del conduttore, ma per risolvere il contratto di locazione ed ottenere l’ordinanza di sfratto, gli eredi della locatrice defunta dovrebbero comunque rivolgersi al giudice e prima ancora notificare all’inquilino moroso formale ingiunzione di pagamento.
Lei, purtroppo, non può fare a meno di chiedere l’assistenza di un avvocato in questa fase, semplicemente declinando ogni invito a trattare da parte della nuova proprietà e intimando a quest’ultima di rivolgersi, per qualsiasi questione inerente il contratto di locazione, al professionista da lei incaricato. Non è possibile surrogare il supporto legale necessario con quesiti posti, di tanto in tanto, ad un forum di discussione.
Solo così riuscirà a contrastare l’evidente volontà degli eredi della locatrice deceduta, di risolvere il contratto e mandarla via.
Se proprio non ce la fa ad assoldare un avvocato, provi a contattare la sezione del SUNIA (Sindacato Unitario Nazionale Inquilini ed Assegnatari) territorialmente competente per il luogo in cui è ubicato l’appartamento locato: le chiederanno la quota di iscrizione iniziale, ma le forniranno sicuramente un minimo di assistenza legale.
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