Certamente, passare a perdita una somma tale per cui la differenza con l’importo del prestito originario sia superiore (o uguale) a 250 euro costituisce un escamotage legittimo per non passare il colpo di spugna e mantenere all’infinito la segnalazione.
Per eliminare la segnalazione in CR bisogna contattare il creditore originario e trovare un accordo che lo soddisfi: resterà, poi, sempre l’onere di risolvere il problema con il cessionario.
Volendo possiamo vederla anche in altro modo: la differenza fra importo utilizzato (il debito originario) e la perdita da cessione equivale al corrispettivo per la cessione del credito: con la cessionaria, ci si dovrà, pertanto, accordare anche per fare in modo che la segnalazione in CR venga eliminata con la corresponsione al creditore cedente, veicolata attraverso il creditore cessionario, di un importo che soddisfi anche il creditore cessionario vigilato dalla Banca d’Italia.
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