Uno solo dei coeredi, anche se questi fossero mille, avrebbe diritto ad un millesimo dell’importo complessivo dei canoni di locazione dovuti al defunto dal conduttore moroso dell’appartamento ereditato in quota: pertanto anche l’azione condotta esclusivamente dal millesimo coerede sarebbe sufficiente per chiedere ed ottenere lo sfratto del conduttore moroso.
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