Piero Ciottoli

Dal punto di vista fiscale la materia della locazione breve è regolata dall’articolo 4 del decreto legge 50/2017: la durata del contratto non può superare i 30 giorni, il regime fiscale di imposta sul reddito da locazione percepito dal locatore è quello della cedolare secca.

Per quanto riguarda la locazione parziale è possibile utilizzare un contratto libero di locazione ove il canone viene concordato tra le parti senza alcun vincolo particolare. Nel contratto andranno anche indicati i criteri di ripartizione delle utenze e delle spese indivisibili (acqua, gas, energia elettrica, Tari, Tasi, spese condominiali).

Di solito, ai figli viene concesso il comodato d’uso parziale o totale dell’appartamento di proprietà dei genitori. Con un contratto di locazione breve e parziale dell’unità abitativa stipulato fra padre e figlio, lo Stato incassa l’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali sul reddito da locazione dell’immobile percepito dal genitore (cedolare secca).


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