In caso di donazione di casa gravata da ipoteca suo figlio potrà risiedervi, e ammesso non abbia altre proprietà, essere indenne da espropriazione da parte di Agenzia delle Entrate Riscossione.
Tuttavia, c’è un però: Agenzia delle Entrate Riscossione potrebbe chiedere al giudice ed ottenere, entro cinque anni dalla data di perfezionamento dell’atto notarile di donazione, la revoca della disposizione a titolo gratuito ex articolo 2900 del codice civile. Infatti, il creditore può domandare che siano dichiarati inefficaci nei suoi confronti gli atti di disposizione del patrimonio con i quali il debitore rechi pregiudizio alle sue ragioni quando il debitore conoscesse il pregiudizio che l’atto arrecava alle ragioni del creditore.
In questo modo, con la revoca e in seguito alla rinuncia all’eredità di suo figlio, la casa verrebbe acquisita dall’Erario.
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