Rosaria Proietti

Anche se vi sposaste in comunione dei beni, le proprietà acquisite prima del matrimonio da uno dei coniugi non potrebbero essere oggetto di ipoteca e/o espropriazione per debiti dell’altro coniuge contratti prima del matrimonio.

Anche in un regime patrimoniale di comunione dei beni, gli immobili acquisiti in eredità non rientrerebbero nella comunione.

Pertanto, allo stato, non sussistono problemi all’unione in matrimonio fra un debitore nullatenente ed una proprietaria di immobile: attenzione però, anche la separazione dei beni non tutela le proprietà del coniuge non debitore per debiti futuri contratti dal debitore nullatenente e riconducibili al soddisfacimento di esigenze familiari (evasione di tributi, ad esempio).


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