Per risolvere la questione, purchè non siano decorsi dieci anni dall’emissione, deve necessariamente rivolgersi all’Arbitro bancario Finanziario. Il ricorso non richiede assistenza legale e può essere presentato con semplice raccomandata AR. Qui trova le necessarie istruzioni.
Proprio l’Arbitro Bancario Finanziario, infatti, con la decisione numero 2020 del 18 aprile 2013, così come descritto in questo articolo, ha indicato le modalità con cui richiedere il rimborso dei vaglia postali nominativi (a Poste Italiane) e circolari (a CONSAP) prescritti.
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