Recupero crediti per debito consumit con carte revolving

Società di recupero crediti e debito non rimborsato per carte revolving

Dopo quasi 7 mesi stamani mi ha contattato una società di recupero crediti di Napoli riguardante il mio debito con la consumit: in poche parole nel 2009 ricevo una carta revolving con 3000 euro di fido.

Riesco a pagare sempre ogni mese le mie rate fino a gennaio 2010.

Perdendo il lavoro non sono stato più in grado di poter pagare le rate.

Mi arriva nel mese di maggio 2010 la lettera DBT (Decadenza Beneficio del Termine) che mi chiedeva la somma di 3700 euro comprensivi di interessi.

Da quel periodo mi avranno contattato avvocati, recupero crediti, lettere, raccomandate... tutto ciò fino a novembre dello scorso anno.

Stamani come detto prima mi richiama una recupero crediti dicendomi che il debito era arrivato a 5300 euro. Premetto che non lavoro sono nullatenente non risulto nemmeno più nello stato di famiglia...

Cosa aspettarmi? Poi il giorno che trovo lavoro vorrei rientrare nel mio debito, ma non tutti quei soldi.

Il problema si porrà, con il pignoramento dello stipendio, nel momento in cui lei dovesse trovare un'occupazione da lavoratore dipendente

Il problema si porrà, probabilmente, nel momento in cui lei dovesse trovare un'occupazione da lavoratore dipendente a tempo indeterminato o, comunque, con un contratto a termine di durata poliennale.

Se, realizzatosi l'evento auspicato, il creditore decidesse di adire l'Autorità Giudiziaria con un ricorso per decreto ingiuntivo e se il debitore presentasse opposizione al decreto ingiuntivo notificatogli (come è sempre buona cosa fare), i 5300 euro di oggi, che diventeranno presumibilmente i 10 mila euro (o 20 milioni di lire?) di domani, dovranno essere dettagliatamente ed analiticamente illustrati al giudice e alla difesa legale del debitore.

Non sarà allora facile giustificare al giudice e rendere conto delle contestazioni mosse sugli interessi usurari applicati (tenuto conto che quelli legali viaggiano intorno allo zero e quelli di mora al 2-3%) e sugli onorari da 500 euro addebitati per ogni contatto effettuato dall'addetto al recupero crediti da contact center, o per ogni comunicazione standard inviata dallo studio dell'azzeccagarbugli assoldato per l'incombenza di turno.

10 Ottobre 2012 · Ornella De Bellis





Se il post ti è sembrato interessante, condividilo con il tuo account Facebook

condividi su FB

    

Seguici su Facebook

seguici accedendo alla pagina Facebook di indebitati.it

Seguici iscrivendoti alla newsletter

iscriviti alla newsletter del sito indebitati.it




Fai in modo che lo staff possa continuare ad offrire consulenze gratuite. Dona!